RIVA DEL GARDA. Il nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti ha cambiato le vite di molti. In meglio o in peggio fate voi, a seconda della propria sensibilità. Potrà non essere perfetto ma da qui a protestare lanciando dalla macchina in corsa i propri rifiuti in mezzo alla sede stradale ce ne passa e comunque quest'ultima forma è decisamente sbagliata.

Dall'altro giorno ne sa già decisamente qualcosa un sessantenne residente a Riva del Garda beccato e multato (600 euro la sanzione) dalla Polizia Locale perché - e non era la prima volta - ha abbandonato i rifiuti in strada lungo via Zandonai, poche decine di metri prima della rotatoria. Da diverse settimane erano giunte al comando della Polizia Locale segnalazioni di abbandoni di rifiuti nel mezzo della carreggiata stradale, cosa che poteva potenzialmente creare pericolo alla circolazione soprattutto per motocicli e biciclette.

Le segnalazioni riguardavano principalmente due strade, via Padova e via Zandonai, nel comune di Riva del Garda. Un'occhiata alle telecamente da parte della Polizia Locale ed ecco la conferma che effettivamente il fatto accadeva con cadenza ormai sistematica ed in orari ben precisi. Da qui la decisione di mettere in campo una pattuglia in "abiti civili" a bordo di un veicolo civetta che stazionando nei luoghi incriminati ha preso in flagranza il trasgressore che, dalla sua auto, lanciava un sacchetto di rifiuti indifferenziati dal finestrino.

L'uomo è stato raggiunto e identificato e dopo aver ammesso le sue responsabilità si è giustificato dicendo che era una forma di protesta nei confronti della raccolta differenziata. Al trasgressore, che ha ammesso di essere l'autore anche degli episodi precedenti, è stata comminata una sanzione amministrativa di 600 euro, oltre alla multa prevista dal Codice della strada per avere insudiciato la carreggiata.