Parte il Bike Festival, migliaia di biciclette invadono Riva e per chi ci vive serve pazienza: 50 mila presenze nel weekend
Per il turismo è una manna, per i residenti qualche disagio, con l’organizzazione che ha messo a disposizione parcheggi in più. In cambio, tanti eventi fino a domenica
I NUMERI Il Bike Festival 2023 batte tutti i record, oltre 70mila visitatori
L'OFFERTA Gare, stand, salti, feste: benvenuti al Bike Festival 2022
RIVA DEL GARDA. Il gran giorno è arrivato, parte la trentesima edizione del «Bike Festival», la prima tutta a trazione trentina e con un coinvolgimento mai così forte e diretto non solo della nostra Apt «Garda Dolomiti» (in prima linea l'ufficio eventi con Antonella Emanuelli) ma di tanti soggetti pubblici e privati che contribuiscono alla sua organizzazione e di un buon numero di volontari che non si tirano indietro mai.
Un evento che, come sempre, travolge la città nel bene e nel male, portando in pochi giorni 40-50 mila presenze, riempiendo ogni genere di attività ricettiva e facendo girare tutto l'indotto, ma anche complicando la vita ai rivani, che non da oggi si sentono sempre un po' assediati quando arriva in città l'esercito dei bikers. Un disagio che vale la candela, vista anche la promozione diretta e indiretta in tutto il mondo che il Bike Festival porta con sé.
«Ci mobilitiamo per dare meno fastidio possibile alla città - commenta il presidente Apt, Silvio Rigatti - cerchiamo di segnalare i parcheggi attorno al centro, informando i rivani su quanto accade, vogliamo essere meno impattanti possibili».
In extremis è arrivata anche la disponibilità dell'area ex Tennis, presa in carico due giorni fa dagli organizzatori: «Grazie al Comune di Riva che si è adoperato per renderci disponibile la struttura e l'area, per noi fondamentale.
Quest'anno avremo 220 espositori per 350 brand, ci servivano proprio quei 127 posti auto per metterli a disposizione degli espositori. In questi giorni sono stati ultimati anche i ponti sui torrenti per collegare l'area ex Cattoi. Un grazie sentito a Lido, Patrimonio e Bacini montani, tutti ci hanno veramente aiutato ognuno nei proprio ruolo».
Lo ha fatto anche Apm mettendo a disposizione con giorni di anticipo l'area ex Cattoi per i lavori di allestimento di stand e strutture del festival. Inevitabile qualche mugugno tra i pendolari che in quello sterrato avevano le ultime chance di parcheggiare a Riva.
Si parte e subito il primo evento inedito: la premiazione a quanti in questi primi 30 anni di Bike Festival hanno creduto ad un'idea che ha fatto del Garda trentino la Mecca del movimento mountain bike mondiale.
Altra novità sarà il contest tra bici specialistiche divise nelle cinque principali categorie, con una giuria di tecnici e giornalisti internazionale chiamata a votarle.
Fino a domenica sarà tutto un susseguirsi di gare, eventi, show, feste, fino all'Open Night di sabato sera e alla festa alla Spiaggia degli Olivi, con la domenica dedicata al Junior Trophy per i giovanissimi. Clou, come sempre, la Marathon, che si disputerà sabato mattina. Dal punto di vista della logistica il festival occuperà tutta l'area fino al lago («Parco dell'Ora») con le associazioni che gestiranno la parte food e l'area beverage.
«Massima attenzione al chilometro zero per i prodotti e tutto plastic free dove possibile», conclude Rigatti.