Dana Italia, nuovo centro ricerche al Polo della Meccatronica
Dopo Carl Zeiss, Ducati Energia e Bonfiglioli Riduttori un’altra prestigiosa multinazionale sceglie di investire nel Polo della Meccatronica di Rovereto. Si tratta di Dana Italia che nell’incubatore di Trentino Sviluppo avvierà un nuovo centro di ricerca. Il Dana Mechatronic Technical Center, primo centro ricerche mondiale di Dana orientato alla meccatronica, si occuperà in particolare di sistemi avanzati di trazione per veicoli fuoristrada, sarà operativo dal prossimo aprile e darà lavoro a 20 persone, tra dipendenti e ricercatori esterni, con la prospettiva di arrivare a 28 unità entro il 2017. Circa 2,5 milioni di investimenti in nuovi macchinari ad alta tecnologia. L’accordo siglato da Dana con la Provincia di Trento e Trentino Sviluppo prevede anche l’impegno da parte della multinazionale dell’automotive ad una serie di azioni per favorire l’insediamento nel Polo della Meccatronica di aziende italiane ed estere della filiera fornitori e parco clienti, oltre ad iniziative mirate di co-marketing e trasferimento tecnologico.
Dana Italia, che fa capo a Dana Holding Corporation (USA), conta ad oggi circa 1.300 addetti nei quattro stabilimenti italiani di Arco, Rovereto, Montano Lucino (Como) e Crescentino (Vercelli) ed ha chiuso il 2014 con un giro d’affari di 600 milioni di euro. Una presenza industriale leader nel mondo nel settore automotive, in particolare nei sistemi di trazione avanzati di veicoli fuoristrada per applicazioni agricole ed industriali.Ora nasce il Dana Mechatronic Technical Center, formalmente una nuova società interamente controllata da Dana Italia. «Il progetto – spiega Rino Tarolli, presidente di Dana Italia - rappresenta uno step fondamentale per la crescita del nostro business ed il consolidamento della leadership tecnologica e competitiva nel mercato globale di riferimento. In particolare sarà il nostro trampolino per passare dagli attuali sistemi di trazione ai futuri sistemi, integrati e ottimizzati, di gestione dell’energia veicolo per applicazioni off-highway».
L’attività prevede infatti la ricerca, la sperimentazione, la validazione e lo sviluppo preindustriale di sistemi combinati di meccanica, idraulica, elettronica ed informatica finalizzati ad una maggiore efficienza energetica, la riduzione del costo totale di gestione del veicolo ed il rispetto delle nuove e più restrittive norme in materia di emissioni.
Per l’avvio del proprio centro ricerche Dana ha scelto quindi il Polo della Meccatronica di Rovereto, dove sarà presente a partire dal prossimo mese di aprile con circa 1.000 metri quadrati di spazi modulari (600 mq di uffici e 400 mq di superficie produttiva). Nel Mechatronic Technical Center, Dana investirà oltre 2,5 milioni di euro per l’acquisto di macchinari ed attrezzature ad alta tecnologia, impiegherà da subito 20 persone tra cui 13 dipendenti e 7 tra ricercatori, dottorandi e collaboratori esterni, con la prospettiva di salire a 28 unità nei prossimi tre anni, cioè entro il 2017. Si ipotizza inoltre, nei prossimi 3-4 anni, anche un ampliamento, con l’acquisizione di nuovi spazi a seguito del graduale incremento delle attività di ricerca e sviluppo, prototipazione e pre-industrializzazione.
Nell’accordo stretto con Trentino Sviluppo, Dana si impegna a farsi parte attiva in una serie di iniziative congiunte di co-marketing, con l’obiettivo di promuovere il Polo Meccatronica anche fuori dai confini nazionali e di attrarre aziende ad elevato potenziale tecnologico. In particolare Dana promuoverà incontri ed occasioni di presentazione del Polo presso la propria rete di partner, fornitori e clienti, darà supporto mirato in materia di trasferimento tecnologico, concederà l’utilizzo del proprio marchio per la promozione ed il marketing del Polo della Meccatronica ed utilizzerà la dicitura “Polo della Meccatronica di Rovereto” sotto il logo Dana Mechatronic Technical Center in tutte le pubblicazioni e sul proprio materiale di comunicazione.