Alpini, la Wind Orchestra fa riflettere in musica
In occasione della 91° Adunata Nazionale degli Alpini di Trento la Rovereto Wind Orchestra porta allo Zandonai un concerto dedicato alle melodie, agli inni, ai luoghi del corpo militare, offrendo una riflessione sul concetto di «patria» in quanto «casa». Un programma sfaccettato, quindi, quello che sarà presentato giovedì (ore 20.30) al teatro Zandonai. La compagine, in organico ridotto composto da musicisti provenienti da tutto il Nord Italia, passerà dal brio dei canti popolari come «Alla Patria» di Zandonai, al canto elegiaco per i caduti in guerra con il «Requiem» di Maslanka e il celebre canto «Signore delle cime» di Bepi de Marzi, non mancando poi la descrittività di brani come «Sulla Piana della Melia». Un concerto che porta con sé una riflessione sul concetto di «patria» intesa come «casa», concetto implicito nell’etimologia della parola («patria» deriva dalla parola pater, «padre», e rimanda quindi al concetto di discendenza biologica e di un patrimonio culturale e di costume comune; invece l’accezione inglese homeland aggiunge il riferimento a un luogo accogliente e abitabile), «casa» che il corpo degli Alpini ha contribuito e contribuirà a costruire. L’ingresso è gratuito: presentandosi il giorno del concerto alle casse del teatro, dalle ore 19, verrà consegnato a ognuno il biglietto gratuito.