Miss Italia e il turismo popolare
Miss Italia? Una risorsa turistica e, dunque, economica in chiave decisamente «popular». A ritenere il concorso della più bella giovanotta d’Italia un’occasione da sfruttare per la città è nientemeno che la giunta di Rovereto che ha voluto una delle finali regionali organizzate da Sonia Leonardi nel proprio centro storico. E a soffiare sull’organizzazione di un evento che, fino a tempi recenti, le amministrazioni tendevano a snobbare è stata, manco a dirlo, l’incoronazione della «vallarsera» Alice Rachele Arlanch che il Comune di Rovereto ha voluto fare propria. Come? Ricordando a tutti che la ragazza ha studiato al liceo Rosmini di corso Bettini, si è diplomata quindi a Rovereto, ed ha pure praticato sport nell’urbe, allenandosi e giocando nelle strutture del capoluogo lagarino. Insomma, essendo stata incoronata la più bella d’Italia era giusto e doveroso prendersi un po’ di merito «roveretanizzando» la Miss più ammirata dello Stivale.
«Indubbiamente - sottolineano a palazzo Pretorio - è stato notevole l’impatto mediatico e la risonanza della sua elezione, il 9 settembre 2017 a Jesolo, che ha portato visibilità e notorietà al piccolo Comune di Vallarsa ma contestualmente a tutto il Trentino ed alla Vallagarina in particolare». Per questo, una decina di giorni dopo aver indossato la fascia di «splendore» tricolore, il Comune e l’Apt hanno organizzato una festa per colei che si è fatta onore in Italia sotto la cupola del Mart, nella piazza Umberto Savoia pittore. Il canale promozionale aperto alla voce bellezza è dunque da sfruttare il più possibile per pubblicizzare Rovereto e la Vallagarina a livello nazionale. Tant’è che proprio la città della Quercia ha fortemente voluto la finale di Miss Sport Trentino Alto Adige in centro storico. La sera del 27 luglio, nel cortile urbano di via Roma, sfileranno quindi le aspiranti Miss, manifestazione da sostenere economicamente proprio per il ritorno turistico.