Tornano i ladri al Millennium Center: cassa rubata alla Piadineria, vetrata spaccata alla Giunti
Dopo aver forzato una porta, spaccato una vetrina e aver preso il bottino, i due malviventi sono scappati scavalcando il cancello: c’era un’auto ad attenderli. Nel novembre scorso era stata rubata la cassaforte (incassata nel cartongesso) del negozio Terranova
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ROVERETO. Bottino tutto sommato scarso (qualche centinaia di euro), ingenti però i danni: una porta forzata, un buco in una vetrata e una cassa che ha preso il volo con i ladri costretti alla fuga non appena scattato l'allarme. Nuovo raid, quello compiuto la scorsa notte, al primo piano del Millennium Center dopo il doppio colpo (del valore di circa 10.000 euro) messo a segno nel novembre dello scorso anno.
L'allarme è scattato all'una e venti della notte tra venerdì e sabato: dal sistema di videosorveglianza collegato con la centrale della Cvn l'operato della centrale ha visto in diretta due malviventi che si aggiravano all'interno del centro commerciale di via del Garda. Subito l'allerta è stato diramato alle forze dell'ordine, ma al loro arrivo i banditi si erano dileguati. Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Rovereto che hanno effettuto i primi accertamenti subito dopo l'allarme.
Per accedere ai negozi al primo piano del Millennium i ladri hanno forzato una porta, in prossimità dell'ingresso nord, che si affaccia sul retro del complesso immobiliare e guarda verso la ferrovia e la campagna. Da quella porta forzata i malviventi hanno avuto accesso diretto alla libreria Giunti (foto).
Ma non si sono fermati qui, anzi la libreria era soltanto il passaggio "obbligato" per poi far visita agli altri negozi, in particolare alla Piadineria, uno degli obiettivi del raid, ma non l'unico. Infatti quando le guardie notturne della Cvn e le forze dell'ordine sono arrivate al Millennium hanno trovato altri tentativi di furto andati a vuoto non appena scattato l'allarme.
Per uscire dalla libreria, dopo aver tentato di rubare la cassa, i ladri hanno praticato un foro nella vetrata (ora coperta da un pannello in truciolato di legno) che dà sul corridoio. Da lì in pochi metri hanno raggiunto la Piadineria puntando direttamente alla cassa. Hanno provato a forzarla ma evidentemente non ci sono riusciti: hanno così tagliato i cavi elettrici e senza pensarci un attimo l'hanno divelta dal supporto al quale era ancorata per poi allontanarsi rifacendo in sostanza lo stesso percorso dal quale erano venuti.
E come si sono dileguati i ladri una volta arrivati al parcheggio al piano superiore che normalmente, come avvisa un cartello, chiude alle 20? Sono scesi lungo la rampa del parcheggio al primo piano per arrivare sulla stradina a fianco della linea ferroviaria del Brennero, la via di uscita del centro commerciale in direzione del Navicello. Ad attendere i due autori del furto che sicuramente c'era un'auto con dei complici a bordo pronta a dileguarsi nel buio della notte.Immediata è stata la mobilitazione delle forze dell'ordine allertate dalla Cvn ma nonostante i controlli istituiti sulle principali vie di uscita da Rovereto dei ladri nemmeno l'ombra.
Così come nulla ancora si sa degli autori del colpo avvenuto verso la fine del novembre dello scorso anno. In quell'occasione il colpo era stato ancora più rocambolesco con un impiego di forze (quattro i malviventi ripresi dalle telecamere) e di tempo ben maggiore. Infatti i malviventi per accedere al Millennium avevano frantumato parte della porta in vetro dell'ingresso sud al primo piano.
E lo stesso era accaduto con le spaccate al centro estetico Venus e al negozio di abbigliamento Terranova dal quale se ne erano andati dopo aver scardinato da una parete in cartongesso una cassaforte.