Televisione / Promozione

Masterchef al Mart, un pieno di spettatori con un ottimo share su Sky, fra formaggi, trote, Modigliani e Depero

La giuria era formata da Enrico Dandolo, Roberta Schira, lo chef e patron del ristorante Senso Alfio Ghezzi, la curatrice d’arte Caroline Corbetta e Denis Isaia

ROVERETO. Numeri importanti per la puntata di MasterChef Italia, lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, che giovedì sera ha portato i concorrenti a cucinare sotto la cupola del Mart: la puntata ha ottenuto una media serata di 789mila spettatori tv con il 3,9% di share.

Sei i concorrenti in gara che hanno cucinato per cinque esperti d’arte e di cucina: il Presidente della «Fondazione Gualtiero Marchesi» Enrico Dandolo, la scrittrice e critica gastronomica Roberta Schira, lo chef e patron del ristorante Senso – Mart di Rovereto Alfio Ghezzi, la curatrice d’arte contemporanea Caroline Corbetta e il sostituto direttore dell’ufficio collezioni del Mart di Rovereto, Denis Isaia.

A quest’ultimo è andato il compito di illustrare tre correnti artistiche del Novecento, con altrettanti quadri, che dovevano ispirare i sei cuochi amatoriali in gara divisi in tre brigate e che hanno utilizzato alcuni prodotti trentini di eccellenza, come trote, piccoli frutti, insaccati e formaggi di malga.

Le riprese della puntata hanno interessato gli interni e gli esterni del polo museale: in particolare gli spazi espositivi dedicati alle collezioni, il bistrot gestito dallo chef Alfio Ghezzi, la grande piazza sotto la cupola di Mario Botta.

In apertura invece le immagini si sono soffermate sul territorio della Vallagarina e dei luoghi più significativi del centro storico di Rovereto.

Per Giulio Prosser, presidente dell’Apt, «è un onore per il nostro territorio e in particolare per la città di Rovereto aver ospitato sotto la cupola del Mart una puntata di MasterChef Italia, programma che siamo certi darà ampia visibilità alla nostra destinazione turistica e alle eccellenze che essa propone».

Denis Isaia: «La produzione di MasterChef Italia ci ha scelto perché eccelliamo nello stesso mestiere: contribuiamo entrambi alla cultura del gusto e alla conoscenza delle maestrie dell’arte come della cucina. Chissà cosa avrebbero detto de Chirico, Munari o Depero! Credo si sarebbero divertiti. Arte e cucina sono chiamate a risolvere lo stesso rebus: inventare un nuovo gusto e fare i conti con le prove tecniche più ardite. Per mio conto sono ancora migliori i pittori, ma anche i cuochi non se la cavano niente male».

Maurizio Rossini, ad di Trentino Marketing: «Il Trentino ancora protagonista sulle reti Sky» ha commentato, visto che pagavano Apt e Trentino Marketing...

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