Contributi: alla solidarietà quasi 2,9 milioni

Ammonta a quasi 2,9 milioni di euro l'assegnazione di contributi della Provincia per interventi proposti dagli organismi di volontariato trentino da concretizzare nel corso del 2012. L'elenco dei progetti premiati è contenuto nella determinazione del dirigente del Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale Carlo Basani. La lunga lista (suddivisa secondo tre diversi criteri) è sintomatica della capillare presenza delle associazioni di volontariato trentino in tutte quelle parti del mondo dove c'è bisogno ma anche dell'estrema facilità con cui è possibile presentare richiesta per ottenere contributi provinciali

Ammonta a quasi 2,9 milioni di euro l'assegnazione di contributi della Provincia per interventi proposti dagli organismi di volontariato trentino da concretizzare nel corso del 2012. L'elenco dei progetti premiati è contenuto nella determinazione del dirigente del Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale Carlo Basani. La lunga lista (suddivisa secondo tre diversi criteri) è sintomatica della capillare presenza delle associazioni di volontariato trentino in tutte quelle parti del mondo dove c'è bisogno ma anche dell'estrema facilità con cui è possibile presentare richiesta per ottenere contributi provinciali. L'elenco presenta più di un centinaio di iniziative che spaziano davvero in tutto il mondo, dal progetto per il latte in Etiopia a quello per favorire la riconciliazione per il superamento delle «vendette di sangue» nel Nord Albania, dal sostegno alla biodiversità in Ecuador al miglioramento della qualità di vita delle popolazioni amazzoniche dei settori «Trans- Kutuku» e «Valle del Upano».


Il Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale nelle scorse settimane ha proceduto all'esame delle domande presentate alla Provincia entro il termine previsto del 15 novembre 2011 per interventi da realizzare nel 2012 e, nel caso degli interventi pluriennali, nel 2013 e nel 2014. Sulla base dei requisiti e dei criteri stabiliti dalla legge provinciale, a seguito della verifica del possesso dei requisiti da parte dell'organismo richiedente e del rispetto del limite posto per le istanze di finanziamento, sono state predisposte le apposite graduatorie con l'ammissione a valutazione di ben 105 domande.
Gli interventi selezionati, circa la metà, si dividono tra quelli ad obiettivo sanitari, quelli di durata annuali e quelli che, per la complessità del progetto, proseguiranno anche nel 2013 e nel 2014.


Ecco l'elenco dei progetti di cooperazione allo sviluppo pluriennali: Progetti di cooperazione allo sviluppo pluriennali (81.136 euro), Riattivazione della produttività agricola ed economica agroindustriale del territorio rurale ad Haiti (81.673), Progetto Donne protagoniste del loro futuro in Nepal (40.373), Progetto Acqua, Giustizia e Pace in Colombia (60.055), Progetto «centro Comunitario Maratane» in Mozambico (80.000), Centro di accoglienza per bambini di strada in Senegal (95.944), Progetto Latte del Gojjam (84.061), Scuola Primaria Villaggio S. Marcellino in Zimbabwe (80.000), Latte fonte di vita in Perù (80.000), Bambini e bambine a scuola e non sulla strada in Ecuador (24.538), Operazione Colomba in Albania (36.400), Progetto Centro di educazione infantile in Brasile (89.454).
Per gli interventi annuali e quelli in ambito sanitario di durata annuale la Provincia ha stabilito che debbano concludersi (ed essere rendicontati) entro il 31 dicembre 2014, per i biennali la scadenza è fissata al 31 dicembre 2015 per i triennali al 31 dicembre 2016.

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