Vento: l'impalcatura travolge due passanti
Raffiche potenti, fino a 70 chilometri all'ora, hanno dato parecchio lavoro ieri ai vigili del fuoco. E mandato all'ospedale tre persone
Raffiche potenti, fino a 70 chilometri all'ora, hanno dato parecchio lavoro ieri ai vigili del fuoco. E mandato all'ospedale tre persone. L'incidente è accaduto poco dopo le 18 in pieno centro, con un'impalcatura alta almeno due metri e mezzo che è caduta in via del Simonino, colpendo di striscio un signore ed una signora che stavano passeggiando. I due sono stati soccorsi dall'ambulanza, mentre sul posto i pompieri hanno messo in sicurezza il cantiere della palazzina in ristrutturazione.
L'impalcatura, posta a «elle» per garantire il riparo ad uno dei furgoni degli operai, con un effetto «vela» è caduta colpendo i passanti. Una terza persona è finita al pronto soccorso del Santa Chiara a causa del vento, per un forte trauma cranico: si tratta di un 43enne che, passando vicino ad un cantiere, è stato spinto a terra da una porta che si è aperta all'improvviso.
È stato soprattutto nel tardo pomeriggio che il vento si è fatto ancor più forte e ha causato i maggiori problemi, non solo in città. Alberi e rami caduti in diverse zone della valle dell'Adige, mentre a Trento è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco in via Vittime delle Foibe e in via Valsugana per alcune piante finite in strada. Tegole in caduta libera vicino all'auditorium e al Torrione. Verso le 20 la polizia locale è stata chiamata in via Vittorio Veneto per alcuni vasi caduti sulle auto in sosta ed a Gardolo per mettere in sicurezza i cartelloni del cantiere vicino al cimitero. Intervento urgente in largo Medaglie d'oro per una grossa pianta finita su una cabina telefonica.
Il vento stamattina potrebbe creare ancora qualche disagio. Il foehn che in questi giorni sta soffiando da nord porta freddo in montagna e caldo in valle.