L'ira della Biancofiore «Basta con Mario Monti»
«La cosa sulla quale dissento in assoluto - fra le varie, con la strategia posta in essere dal Presidente Napolitano, di per sé velatamente anticostituzionale e già curiosa perché si è fatto badante del Pd - è la rivalutazione di Monti. Un Monti bocciato sonoramente dal voto popolare e in tutti gli atti di governo posti in essere dal novembre 2011 fino alla tragicommedia dei Marò»
ROMA - "La cosa sulla quale dissento in assoluto - fra le varie, con la strategia posta in essere dal Presidente Napolitano, di per sé velatamente anticostituzionale e già curiosa perché si è fatto badante del Pd - è la rivalutazione di Monti. Un Monti bocciato sonoramente dal voto popolare e in tutti gli atti di governo posti in essere dal novembre 2011 fino alla tragicommedia dei Marò".
Lo afferma in una nota Michaela Biancofiore (Pdl) osservando che se "è vero che formalmente un governo esiste", è "soprattutto vero che questo governo è totalmente delegittimato e il Parlamento, nel suo insieme, può rispondere a questa provocazione, ammutinandosi nella funzione legislativa, non votando cioè alcun decreto, alcuna legge proposta da Monti se al più presto il Presidente della Repubblica non ristabilirà le regole democratiche con la nomina di un presidente del consiglio in grado di fare un governo di concordia nazionale.
L'alternativa, col nuovo presidente della Repubblica- conclude Biancofiore - sarà ridare la parola al popolo che saprà dove riporre la sua fiducia".