L'Upt «ritira» Schelfi: non è il nostro nome
Diego Schelfi non sarà il candidato dell'Upt alle primarie. «Lo avevamo presentato come candidato unitario, ma non è passato. In settimana sceglieremo il candidato» dice la segretaria Fontana. Salgono le quotazioni di Mauro Gilmozzi
TRENTO - «Diego Schelfi nessuno lo ha mai pensato o proposto come candidato dell'Upt alle primarie». L'ex governatore e leader dell'Upt, Lorenzo Dellai , che nei giorni scorsi ha sostenuto il presidente della Federazione della cooperazione come nome che consentisse al centrosinistra autonomista di trovare un candidato presidente, senza dover ricorrere alle primarie, è il primo anche a dire che, visto che invece le primarie si faranno, è molto probabile che non sarà Schelfi il nome su cui punterà l'Upt.
Per Dellai, infatti, la soluzione Schelfi, così come la scelta di Alberto Pacher prima di lui, doveva andare nella direzione di compattare l'alleanza con una personalità nella quale tutti potessero riconoscersi.
Ma non è stato così. O forse il nome di Schelfi è arrivato sul tavolo troppo tardi, visto che il Partito democratico, come spiega il segretario Michele Nicoletti l'avrebbe potuto prendere in considerazione se solo non fosse stato presentato fuori tempo massimo.