«Basta intrecci politica-economia»
Il centrosinistra autonomista ha presentato ufficialmente ieri i cinque partecipanti alle primarie del 13 luglio per la scelta del candidato presidente. Ma non è stata solo una passerella. A far salire la temperatura ci ha pensato, in particolare, il Patt con Ugo Rossi, che ha preso le distanze da «un modo di gestire il consenso superato» e dagli intrecci tra politica ed economia I tuoi commenti
TRENTO - Ieri pomeriggio nella sala rosa della Regione il centrosinistra autonomista ha presentato ufficialmente i cinque partecipanti alle primarie del 13 luglio per la scelta del candidato presidente alle elezioni provinciali del 27 ottobre. E l'assessore Ugo Rossi , in corsa per il Patt, ha colto l'occasione della sua breve presentazione per smarcarsi dalla stagione dellaiana ma anche dal Pd, dichiarando la sua «indipendenza rispetto a un modo di gestire il consenso che - ha detto - è superato».
A margine dell'incontro, il segretario del Patt, Franco Panizza , fino al gennaio scorso anch'egli assessore della giunta Dellai, rincara la dose spiegando le parole di Rossi. «Il Patt ha insistito nel chiedere le primarie - dice Panizza - perché era l'unico modo per impedire che la scelta del nome del candidato presidente venisse fatta nell'ambito di una solita rete di mondi con rapporti consolidati».