TRENTO - In vista delle prossime elezioni provinciali l'Unione per il Trentino (Upt) "innova ma partendo dalle basi solide e storiche dell'esperienza della Margherita, su cui innesta una visione di partecipazione allargata anche a chi non fa parte del partito". 

A delineare in sintesi il nuovo corso del partito è Lorenzo Dellai, presente all'incontro del comitato a sostegno del candidato alle primarie di colazione Mauro Gilmozzi. "Ripartiamo dallo spirito di un tempo della Margherita - ha osservato Dellai, ora capogruppo di Scelta Civica, ma padre fondatore sia della Margherita che dell'Upt, ex presidente della Provincia di Trento - ovvero anche oggi come allora c'è la necessità di aprire nuovi scenari politici. Per questo desideriamo incontrarci con altre persone, con altri movimenti per costruire un nuovo corso, secondo una cultura della responsabilità, dell'autonomia e dell'apertura di spazi e opportunità in particolare per i ragazzi e i giovani, con uno sguardo attento alla società civile".

Sono stati fatti i nomi di Claudio Molinari, ex Pd, e di Ilaria Vescovi, alla quale è affidato il coordinamento del gruppo di lavoro sulla nuova politica industriale. "L'Upt si rinnova - ha affermato Mauro Gilmozzi - non sta nel chiuso del partito e guarda a mondi e culture che non fanno parte di partiti politici, ma che sono interessati a costruire la prospettiva di un forte partito territoriale". "Oltre a metterci la faccia - ha precisato Gilmozzi - ci metto anche concretamente l'esperienza di 15 anni di amministrazione provinciale. Perchè oltre alla visione politica c'è anche bisogno di chi concretamente poi faccia le cose".