TRENTO - Dopo la segnalazione sull'Adige dell'arrivo in città di un gruppo di accattoni organizzato e soprattutto molto aggressivo, in occasione del mercato del giovedì sono scattati i controlli congiunti di polizia locale e carabinieri che, sia in divisa che in borghese, hanno setacciato il centro storico e fermato le persone che chiedevano ai passanti la carità. L'attività di controllo coordinato è stata effettuata anche «al fine di prevenire piccoli furti e borseggi e reprimere fenomeni di abusivismo commerciale o legati alla presenza di mendicanti in aree vietate» come è stato specificato in una nota del Comune di Trento.

Sono state complessivamente identificate 12 persone, sette delle quali di nazionalità romena. Quattro le sanzioni amministrative contestate per la violazione dell'articolo 85 del regolamento di polizia urbana, nei confronti di altrettante persone che sono state sorprese a chiedere l'elemosina in prossimità dei luoghi di culto e nell'area occupata dai banchi del mercato.