Divina: «Un figlio gay? Sarebbe una disgrazia»
«Ho due figli, un maschio e una femmina, e per fortuna sono eterosessuali. Se fossero gay mi dispiacerebbe molto, ma dovrei accettarlo. Un figlio te lo tieni in quel modo, anche se fosse un delinquente, ti tieni anche un figlio deficiente e cretino. Ogni famiglia ha le sue disgrazie». Lo dice il senatore della Lega Nord Sergio Divina alla trasmissione «La Zanzara» su Radio 24.
«Ho due figli, un maschio e una femmina, e per fortuna sono eterosessuali. Se fossero gay mi dispiacerebbe molto, ma dovrei accettarlo. Un figlio te lo tieni in quel modo, anche se fosse un delinquente, ti tieni anche un figlio deficiente e cretino. Ogni famiglia ha le sue disgrazie».
Lo dice il senatore della Lega Nord Sergio Divina alla trasmissione «La Zanzara» su Radio 24.
«L'omosessualità - dice Divina - è una devianza, non so come nasce nella psicologia della persona, è un'inclinazione sessuale. Da rispettare ma non da esaltare, perchè la normalità è l'eterosessualità. Un mondo pieno di gay? Il mondo va avanti se uomini e donne fanno figli. Chi sta con un altro uomo non è una famiglia perchè non può procreare».
Poi Divina attacca la legge sull'omofobia: «Ormai finirà dentro solo chi parla perchè chi stupra sarà subito in libertà. Al Papa puoi dire di tutto ma non puoi fare una vignetta sull'Islam o dire a una persona che non è normale, come per i gay. Se dico a un mio vicino "montanaro, torna nei tuoi boschi" non è grave, se invece dico alla Kyenge che deve tornare nel suo paese invece è reato».
Subito una replica: «Le affermazioni di Divina sono l'esempio di quella libertà di opinione omofoba che tanti politici vogliono sia loro garantita contro la libertà e i diritti di chi è gay a non vedersi insultato. Queste dichiarazioni dell'esponente della Lega fanno parte di quella che si può definire la cultura che produce le discriminazioni. Chissà se siamo liberi di dire che Divina è un inutile idiota, con tutto il rispetto dovuto» afferma Alessandro Zan, deputato Sel ed esponente del movimento gay.