Diego Mosna chiude la porta a Forza Italia
«Ci siamo trovati come facciamo ogni tre giorni - spiega Diego Mosna - con la cabina di regia della coalizione e ho sottoposto la richiesta di Forza Italia. Non accettiamo nella coalizione partiti nazionali che hanno collegamenti esterni a Roma». Brutte notizie per Michaela Biancofiore che sperava di dare vita ad un'alleanza con il presidente della Trentino VolleyI tuoi commenti
TRENTO - Il candidato presidente Diego Mosna e le liste civiche che lo sostengono hanno deciso ieri all'unanimità di rispondere no a Forza Italia che si era proposta come alleata per costruire una coalizione unica di centrodestra. L'appello rivolto soprattutto a Progetto Trentino, la lista principale della coalizione di Mosna, era stato rivolto dalla coordinatrice del partito Michaela Biancofiore (leggi intervista sull' Adige di domenica) e nei giorni scorsi anche da Giacomo Bezzi, vicecoordinatore provinciale di Forza Italia.
Ma ieri è arrivato il «no» che chiude a ogni possibile dialogo con Forza Italia, persino se il partito di Berlusconi dovesse scegliere l'escamotage di presentare una lista con il simbolo «Forza Trentino», che è già stato depositato, per darsi un'aria più «territoriale».
«Ci siamo trovati come facciamo ogni tre giorni - spiega Diego Mosna - con la cabina di regia della coalizione e ho sottoposto la richiesta di Forza Italia. All'unanimità abbiamo deciso di rispettare quello che era l'accordo iniziale e cioè di non accettare nella coalizione partiti nazionali che hanno collegamenti esterni a Roma perché riteniamo che non abbiano nulla a che vedere con le scelte terroriali e sono al di fuori dell'interesse locale».