«Diciamo sì alla famiglia» e pasta Barilla in regalo
Il candidato presidente ieri ha deciso di distribuire in centro storico pacchi di pasta, spaghetti per la precisione, «marcati» Barilla. Una risposta a chi ha criticato le dichiarazioni di Guido Barilla chiedendo il boicottaggio della pasta ma anche un invito a tutti i trentini che si recheranno alle urne 27 ottobre per «scegliere chi vuole difendere la famiglia normale»I tuoi commenti
TRENTO - «Noi siamo per la difesa della società e della famiglia tradizionale, un valore che il centrosinistra autonomista in questi anni ha completamente annacquato». Dopo le polemiche della scorsa settimana con protagonista Guido Barilla, presidente del famoso gruppo produttore di pasta, che in una intervista radiofonica affermò «mai spot con una famiglia gay, sono per famiglia tradizionale» scatenando le ire di diverse associazioni, a prendere la palla al balzo in Trentino è il movimento Fratelli d'Italia, con Cristano de Eccher. Il candidato presidente ieri ha deciso di distribuire in centro storico pacchi di pasta, spaghetti per la precisione, «marcati» Barilla.
Una risposta a chi ha criticato le dichiarazioni di Guido Barilla chiedendo il boicottaggio della pasta ma anche un invito a tutti i trentini che si recheranno alle urne 27 ottobre per «scegliere chi vuole difendere la famiglia normale».
«La famiglia - ha spiegato il candidato presidente di Fratelli d'Italia - è uno dei punti principali del nostro programma ed è un valore che anche nel nostro territorio deve essere recuperato, visto che la politica del centrosinistra ha svilito uno dei pilastri fondamentali della nostra società».