Itea, c'è la stretta sugli affitti «politici»
Stretta Itea sui canoni d'affitto. In gennaio aumentano per circa 4.600 inquilini: si tratta dei cosiddetti affitti «politici», quelli calmierati dalla clausola di salvaguardia prevista dalla legge Dalmaso del 2005. L'obiettivo è proprio quello di eliminare le disuguaglianze tra chi era entrato negli appartamenti prima del 2008 e chi, invece, era arrivato dopo I tuoi commenti
TRENTO - Stretta Itea sui canoni d'affitto. In gennaio aumentano per circa 4.600 inquilini: si tratta dei cosiddetti affitti «politici», quelli calmierati dalla clausola di salvaguardia prevista dalla legge Dalmaso del 2005. L'obiettivo è proprio quello di eliminare le disuguaglianze tra chi era entrato negli appartamenti prima del 2008 e chi, invece, era arrivato dopo.
I canoni oggetto della «rivalutazione» sono molto inferiori a quelli di mercato: Itea ha dunque rifatto i calcoli considerando i nuovi redditi e patrimoni calcolati con l'Icef sulla base di quanto dichiarato nel 2012, e non più nel 2005. Il risultato? Per oltre 1.100 inquilini c'è stato una riduzione di 61 euro al mese, per circa 4.600 c'è un aumento medio di 75 euro al mese.