TRENTO - Nella giornata di ieri, a distanza di una settimana dalla prima misura cautelare personale, il Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri ha eseguito la seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due responsabili del furto con strappo in concorso ed i successivi indebiti prelievi, continuati ed in concorso, di denaro contante avvenuti la sera del 18 gennaio ai danni della commessa del punto vendita “Orocash”. Le persone arrestare sono due extracomunitari.

I fatti

Verso le ore 19 del 18 gennaio, la commessa del punto vendita “Orocash” di Trento, in via Francesco Ferruccio, dopo aver chiuso il negozio di preziosi, si  è avviata verso casa. La donna, giunta nell’androne del condominio, nell’attesa dell’ascensore, è stata avvicinata da due soggetti che le hanno strappato la borsa e l'hanno fatta cadere a terra. Immediatamente dopo il furto con strappo, mediante l’utilizzo di una delle carte elettroniche contenute nella borsa asportata alla donna e di proprietà della “Orocash”, venivano effettuati complessivamente cinque prelievi, per un totale 1.250 euro.

Al momento dell'arresto i due malviventii sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti che hanno portato alla denuncia in stato di libertà per spaccio in pregiudizio del tunisino e la segnala.