Feste, meno burocrazia
Si semplifica l'iter burocratico per l'autorizzazione a occupare il suolo pubblico per tutte le associazioni no profit che intendono organizzare feste e eventi nel comune di Trento. Lo rende noto l'amministrazione comunale che ha sintetizzato il nuovo assetto di procedure con uno schema. Nel caso di utilizzo di spazi aperti pubblici - come strade, piazze e giardini - il referente è la polizia locale, mentre per le aree verdi sarà l'ufficio parchi e giardini del Comune
TRENTO - Si semplifica l'iter burocratico per l'autorizzazione a occupare il suolo pubblico per tutte le associazioni no profit che intendono organizzare feste e eventi nel comune di Trento. Lo rende noto l'amministrazione comunale che ha sintetizzato il nuovo assetto di procedure con uno schema. Nel caso di utilizzo di spazi aperti pubblici - come strade, piazze e giardini - il referente è la polizia locale, mentre per le aree verdi sarà l'ufficio parchi e giardini del Comune.
Sul fronte dell'utilizzo di spazi chiusi pubblici, come le sale circoscrizionali, le associazioni devono rivolgersi al Servizio decentramento e alle segreterie delle singole scuole, invece, in caso di utilizzo di spazi in edifici scolastici. I nuovi referenti si occuperanno di ottenere tutte le autorizzazioni necessarie.
"Questa delibera riguarda un più ampio progetto di semplificazione burocratica per il no profit - ha affermato il sindaco di Trento Alessandro Andreatta - già tempo fa ho definito 'burocrazia degenerativà quella relativa alle procedure che le associazioni di volontariato erano obbligate a seguire per l' organizzazione di eventi nel territorio comunale di Trento. La nuova fase parte ora per il Carnevale, organizzato da sempre dalle associazioni circoscrizionali".