TRENTO - Di solito succede nelle aziende private, ma i tempi sono quello che sono, e allora anche in Provincia si ricorre al prepensionamento per «scaricare», almeno in parte, i costi della macchina burocratica.

La giunta Rossi ha deciso di accelerare il piano di risparmi, già avviato da Dellai: l'ipotesi prevede di collocare a riposo, in anticipo,  fra le 100 e le 200 persone, che si aggiungono ai 540 pensionamenti ordinari già previsti entro il 2017.

Il governatore Rossi ha spiegato che la Provincia è disposta ad «accollarsi direttamente  il costo di questo anticipo del pensionamento perché abbiamo valutato che a regime ci farà risparmiare molto».