Finanziaria: giovani coppie, 30 milioni per la casa
Sta prendendo corpo la manovra finanziaria della giunta Rossi e si iniziano a «scoprire» meglio le entità dei tagli che andranno ad incidere su tutti i settori, anche su sanità e cultura, e comprendono le riduzioni degli incentivi alle imprese a fronte degli sconti sull'Irap. La previsione dell'assestamento di bilancio 2014 è di un totale di 4 miliardi 489 milioni di euro
Sta prendendo corpo la manovra finanziaria della giunta Rossi e si iniziano a «scoprire» meglio le entità dei tagli che andranno ad incidere su tutti i settori, anche su sanità e cultura, e comprendono le riduzioni degli incentivi alle imprese a fronte degli sconti sull'Irap. La previsione dell'assestamento di bilancio 2014 è di un totale di 4 miliardi 489 milioni di euro.
Ben 248 milioni, però, sono risorse non disponibili a seguito delle manovre finanziarie dello Stato (non si esclude la richiesta di un concorso ulteriore) a cui si aggiungono 35 milioni di euro relativi al nuovo Fondo per la riduzione della pressione fiscale, che la Provincia conta di costituire con i risparmi del piano di miglioramento della pubblica amministrazione.
In sostanza, le risorse effettive che si possono spendere in conto capitale sono 1 miliardo 368 milioni , ovvero 151 milioni di euro in meno rispetto al 2013; mentre per la spesa corrente si scende da 2 miliardi 877 milioni di euro a 2 miliardi 838 milioni di euro.
Sacrifici anche per la sanità.
Ci sono significativi segni meno per l'importante comparto della sanità, che da solo - per la spesa corrente - si mangia 1.106.746.000 euro, in calo però dell' 1,6% rispetto al 2013, ovvero oltre 17,7 milioni . Il presidente Rossi, già assessore alla salute nella scorsa legislatura, assicura che gli stanziamenti sono compatibili con il piano di riduzione dei costi presentato dall'Azienda sanitaria per il triennio 2013-2015 e quindi la riduzione non andrà ad incidere sui servizi. Vengono per altro confermati i soldi per i premi per il personale (Foreg). Significativo è anche il taglio sugli stanziamenti in conto capitale. Si scende da 73.181.000 a 58.474.000 sul 2014. E questo soprattutto a causa del rinvio della realizzazione del Not. La programmazione pluriennale prevede per il Not 162 milioni ma solo 6 milioni sul 2014. Sempre spalmati su più anni si prevedono 77 milioni di euro per gli ospedali periferici e 69 milioni per le case di riposo.
Un salasso per la cultura.
Il neoassessore alla cultura, Tiziano Mellarini, parte con una drastica riduzione di fondi. Le risorse per gli investimenti scendono infatti da 50 milioni a 34.336.000 euro di cui 19,2 milioni per la tutela del patrimonio culturale, architettonico e storico e 3,3 milioni (ma sul pluriennale) per investimenti nello sport. Riguardo ai musei, la prossima Finanziaria confermerà l'obiettivo dell'assorbimento del Museo degli usi e costumi di S.Michele da parte del Muse e la realizzazione di una governance unica del sistema museale. Sarà istituito un fondo per un grande evento museale annuale per 1,1 milioni . I musei dovranno mettersi d'accordo su un evento clou. Sulla spesa corrente il taglio è del 5% con una riduzione pesante da 33.504.000 euro a 31.814.000 euro.
Tagli agli incentivi alle imprese.
La prossima Finanziaria contiene consistenti riduzione dei contributi alle imprese che fa da contraltare al taglio dell'Irap ( 108 milioni in meno) e alle misure di sostegno al credito. Gli interventi per le imprese scendono da 120 milioni a 93 milioni , così gli interventi di contesto da 150.467.000 euro a 111.269.000 euro. Calano di 10 milioni euro anche i fondi per la ricerca. Tagli anche all'agricoltura.
Ristrutturazioni, fondo da 30 milioni.
Calano da 131.233.000 euro a 103.639.000 euro le risorse per l'edilizia abitativa. In attesa di definire il ruolo di Itea saranno autorizzati solo gli interventi di manutenzione straordinaria 10 milioni sul 2014 e gli alloggi a canone moderato (piano da 700 alloggi) e integrazioni al canone per 8,2 milioni .
Per nuovo piano di acquisto con ristrutturazione e ristrutturazioni di prima casa, con priorità per giovani coppie previsti, 30 milioni sul bilancio pluriennale. Altri 10 milioni per nuovo Fondo risparmio casa.
Prepensionamenti provinciali.
Già per il 2014 si prevede un taglio delle spese del personale provinciale dell' 1,7% , con una riduzione di 3 milioni 701 mila euro grazie soprattutto all'attuazione del piano di prepensionamenti dei dipendenti.