TRENTO - "L'articolo di Gaetano Quagliariello su Huffington Post ha il merito di focalizzare l'attenzione sulla legge elettorale e sul suo necessario rapporto con il nuovo assetto delle Camere come risulterà dalla riforma in corso discussione al Senato. Il nostro Gruppo Parlamentare aveva motivato alla Camera il proprio voto non favorevole all'Italicum proprio sottolineando la necessità di una logica conseguenza dei tempi tra riforma costituzionale e legge elettorale e rimarcando nel merito i tre aspetti che giustamente sono giudicati oltremodo incongrui dopo la definizione del carattere non elettivo del Senato: rapporto non equilibrato tra percentuale di voti e premio di maggioranza; soglie di sbarramento irrazionali; mancata previsione delle preferenze (o di adeguati strumenti per la scelta degli eletti da parte degli elettori)".

Lo dichiara in una nota Lorenzo Dellai, Presidente del Gruppo Parlamentare Per l'Italia alla Camera e membro dell'Associazione Politica "Democrazia Solidale". "Il senatore Quagliariello - prosegue Dellai - propone ora alcune soluzioni a questi punti aperti dell'Italicum. Si tratta di proposte che ci riserviamo di valutare con attenzione e sulle quali è giusto che le forze politiche discutano apertamente. È utile e opportuno che i gruppi parlamentari che condividono con il Pd la responsabilità del sostegno al Governo ricerchino nei prossimi giorni una posizione comune su questa e altre tematiche, pur essendoci tra di essi, almeno a tutt'oggi, evidenti diversità di prospettiva politica generale".