Silvano Grisenti sospeso
Silvano Grisenti è stato sospeso dal Consiglio provinciale, per effetto della condanna, in appello, per corruzione. Il provvedimento è retroattivo e parte dallo scorso 18 marzo, il giorno in cui venne pronunciata la sentenza di condanna a Bolzano Così avremo due indennità da pagare
Silvano Grisenti è stato sospeso dal Consiglio provinciale per effetto della condanna per corruzione pronunciata dalla Corte d'Appello di Bolzano. Il provvedimento è retroattivo e parte dallo scorso 18 marzo, il giorno in cui venne pronunciata la sentenza di condanna a Bolzano.
La sospensione, decisa per decreto dal premier Matteo Renzi (inoltrato oggi pomeriggio dal Commissario del governo di Trento, Francesco Squarcina, al presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti), in applicazione della legge Severino, potrà avere una durata massima di 18 mesi. Qualora la sentenza venisse confermata anche dalla cassazione, la sospensione si tramuterebbe in decadenza.
Al posto di Grisenti, in consiglio provinciale subentra Massimo Fasanelli, primo dei non eletti della lista di Progetto Trentino
La legge Severino (decreto legislativo n. 235 del 31 dicembre 2012) prevede l'incandidabilità e il divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.
«Sono sereno e confido nel ricorso in Cassazione - è il primo commento di Grisenti, in partenza per la Tanzania per un mese di volontariato - e il mio impegno politico non si ferma» (sull'Adige in edicola e nell'edizione digitale l'intervista completa).
Così avremo due indennità da pagare