Sul caso dell'orsa Daniza "il Trentino a livello nazionale e non solo sta precipitano nel ridicolo. Ne esce un'immagine imbarazzante in cui c'è la rincorsa all'interno della giunta provinciale tra chi doveva fare cosa e chi invece non ha fatto". Lo afferma il segretario della Lega Nord Trentino, Maurizio Fugatti.

"Il vice presidente Olivi rivendica per i flash e i benpensanti nazionali di avere impedito l'uccisione di Daniza e il presidente Rossi - prosegue Fugatti - non ammette di essere stato inizialmente d'accordo con l'uccisione mentre invece, come dimostra la cronologia delle comunicazioni del Servizio Foreste lo era, per non perdere anche lui la 'ribaltà dei benpensanti nazionali. Intanto l'immagine del Trentino sprofonda mestamente di fronte alla incapacità di una classe di governo formata da esponenti di Pd, Patt e Upt che negli ultimi 15 anni hanno sempre avallato il progetto Life Ursus senza mai battere ciglio e che solo ora, di fronte al rischio della vita di una persona, si accorgono di quanto sia sbagliato e male impostato tale progetto", conclude Fugatti.