La protezione civile festeggia i 150 anni
Passione, professionalità e volontariato. Sono questi gli ingredienti che hanno fatto crescere nel tempo il grande mondo della Protezione civile trentina che in questo fine settimana sarà protagonista con uno dei corpi più conosciuti e apprezzati sul territorio. «Pompieri del Trentino, 150 anni di storia» è il titolo della due giorni promossa dai vigili del fuoco del Trentino che vedremo protagonisti, domani e domenica, con un evento per celebrare una lunga storia fatta di impegno in favore della comunità, di disponibilità, di professionalità ma anche di evoluzione dei mezzi e delle tecniche impiegate
Passione, professionalità e volontariato. Sono questi gli ingredienti che hanno fatto crescere nel tempo il grande mondo della Protezione civile trentina che in questo fine settimana sarà protagonista con uno dei corpi più conosciuti e apprezzati sul territorio. «Pompieri del Trentino, 150 anni di storia» è il titolo della due giorni promossa dai vigili del fuoco del Trentino che vedremo protagonisti, domani e domenica, con un evento per celebrare una lunga storia fatta di impegno in favore della comunità, di disponibilità, di professionalità ma anche di evoluzione dei mezzi e delle tecniche impiegate nella difesa della popolazione.
Si tratta di un evento che in molti hanno già definito «di popolo» perché verrà data l'occasione a tutta la popolazione di partecipare ad una vera e propria festa che coinvolgerà l'intera città. I cittadini avranno l'opportunità di conoscere e stare assieme ai vigili del fuoco volontari e professionisti e di conoscere il funzionamento del sistema e la loro storia. «Sarà un'occasione storica - ha spiegato il comandante del corpo dei pompieri permanenti Stefano De Vigili - per conoscere una parte importante della Protezione civile trentina».
Il programma dei festeggiamenti per i 150 anni dei pompieri in Trentino prevede numerosi appuntamenti. Si inizia domani, presso la sala della facoltà di Lettere e Filosofia di via Tommaso Gar, con un convegno in materia di «prevenzione incendi» dedicato ai tecnici del settore e che varrà anche come credito formativo. Dopo questo primo momento scientifico si partirà con una serie di iniziative che verranno realizzate presso il Muse e il nuovo quartiere delle Albere.
Sabato e domenica, dalle ore 9 alle 19, sarà aperta una mostra che illustrerà ai visitatori documenti, cimeli e soprattutto i mezzi storici e le tante evoluzioni avute nel tempo per quanto riguarda il corpo dei vigili del fuoco. Ci sarà l'esposizione di alcuni vecchi statuti dei corpi dei vigili del fuoco mentre il Corpo permanente di Trento e la Scuola provinciale antincendi presenteranno tecniche di intervento e le attrezzature speciali più recenti. Non mancherà poi anche la presenza dell'elicottero Dauphine, utilizzato fino a qualche tempo fa come eliambulanza sul territorio trentino.
Uno spazio verrà riservato anche per i più piccoli. Nei due giorni di «Pompieri del Trentino, 150 anni di storia» sarà allestita nel prato a nord del Muse un'area denominata «Pompieropoli» nella quale ci sarà una simulazione di un'evacuazione da un aereo con fumo all'interno, una prova di salto da circa 1,5 metri nel telo salvavita dei pompieri e anche un piccolo percorso didattico. Per le attività è consigliata la prenotazione contattando il servizio informazione della Provincia. Accanto alle varie attrazioni verrà anche simulato, grazie all'impegno della Scuola provinciale antincendi, un incidente in ambiente domestico.
A presentare l'evento ieri oltre al rappresentante dell'Associazione nazionale vigili del fuoco, Nicola Salvati, c'erano Roberto Dalmonego per i volontari, l'assessore comunale Italo Gilmozzi, l'assessore provinciale alla Protezione civile Tiziano Mellarini. «I valori della Protezione civile trentini - ha spiegato quest'ultimo - sono elementi fondanti della nostra autonomia. I vigili del fuoco ne rappresentano un esempio importante e il loro volontariato è una forza trainante per il nostro territorio».
La festa dei pompieri terminerà domenica con il raduno dell'Associazione nazionale vigili del fuoco che vedrà, in mattinata, una sfilata per le vie del centro storico di Trento e infine anche un'esercitazione con attrezzature storiche presso il palazzo delle Albere dove verrà simulato un intervento di spegnimento incendio.