Iva e accise sulla benzina Da 2016 possibile aumento
Durissimo il Codacons contro la clausola di salvaguardia alla Legge di Stabilità che prevede la possibilità, a partire dal 2016, di aumentare l'Iva e le accise sulla benzina. «Ci opporremo con tutti i mezzi ad un ennesimo incremento delle accise e ad un eventuale aumento dell'Iva - afferma il presidente Carlo Rienzi - È inaccettabile che il Governo, in un momento in cui i consumi sono ai minimi storici, possa anche solo pensare ad una crescita delle aliquote e delle accise, che produrrebbe un generalizzato aumento dei prezzi e delle tariffe in tutti i settori e un ulteriore decremento dei consumi» L'editoriale del direttoreI tuoi commenti
Durissimo il Codacons contro la clausola di salvaguardia alla Legge di Stabilità che prevede la possibilità, a partire dal 2016, di aumentare l'Iva e le accise sulla benzina. "Ci opporremo con tutti i mezzi ad un ennesimo incremento delle accise e ad un eventuale aumento dell'Iva - afferma il presidente Carlo Rienzi - È inaccettabile che il Governo, in un momento in cui i consumi sono ai minimi storici, possa anche solo pensare ad una crescita delle aliquote e delle accise, che produrrebbe un generalizzato aumento dei prezzi e delle tariffe in tutti i settori e un ulteriore decremento dei consumi".
Già i precedenti aumenti dell'Iva del 2011 e del 2013 - ricorda il Codacons - hanno prodotto maggiori spese pari a 499 euro a famiglia su base annua. "Con questa clausola di salvaguardia il Governo dimostra di voler dare con una mano e togliere con l'altra, esattamente come hanno fatto i precedenti governi, che giocano il "jolly" delle accise sulla benzina e dell'Iva quando non sanno più dove andare a prendere i soldi agli italiani", conclude Rienzi.