L'Orvea di Trento nord chiude, futuro incerto per i dipendenti
Il supermercato di via Antonio Pranzelores era stato aperto sette anni fa
Nemmeno il forte sconto su buona parte della merce in vendita si è dimostrato attrattivo nei confronti della clientela, portando nuovi acquirenti nel supermercato Orvea di Trento Nord ad un giorno dalla chiusura definitiva. Nel primo pomeriggio di ieri, solo poche persone si aggiravano infatti tra gli scaffali ancora colmi di prodotti, mentre il personale del punto vendita, visibilmente amareggiato, confabulava tra una corsia e l'altra. All'ingresso, poi, un cartello ringraziava a lettere cubitali gli avventori abituali, ricordando la data del 24 dicembre quale ultimo giorno di apertura del supermercato al pubblico e rimarcando la possibilità di richiedere alla cassa un ribasso del 30% del prezzo su tutti i prodotti alimentari freschi.
Il supermercato di via Antonio Pranzelores, aperto da circa sette anni, chiuderà a causa di una ristrutturazione aziendale seguita all'acquisto di Orvea da parte di Poli Spa. Le ragioni del provvedimento vanno rintracciate nella forte concorrenza presente nella zona (compresa la recente apertura dell'Iper-Poli a poca distanza) ed in ragione del basso fatturato registrato dal punto vendita. «Sebbene questo supermercato non sia mai decollato - ci ha confessato il direttore, precisando però di non poter rilasciare alcuna dichiarazione in merito all'andamento delle vendite degli ultimi giorni - vi è una certa amarezza tra i dipendenti, nonché un grande dispiacere per come sono andate le cose».
La chiusura del supermercato comporterà la cassa integrazione per i 21 dipendenti e per circa un centinaio di impiegati del settore logistico. Queste persone potrebbero essere reintegrate in altri punti vendita del marchio presenti sul territorio cittadino, ma, come ci è stato confermato dallo stesso direttore, la cosa non è certa.