Due attivisti grillini, candidati alle comunali di Trento, Diego Tomasi (il Grillo del Bondone) e Giulio Baldessari, hanno portato il loro messaggio di solidarietà a 5 stelle al titolare dell'hotel Nevada, salito recentemente alle cronache a causa dell'attacco su facebook da parte del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che lo aveva criticato per la sua candidatura ad ospitare profughi nella struttura.

Il gestore, Luca Lorenzi, ha spiegato loro che aveva semplicemente offerto la sua disponibilità al Cinformi ad ospitare dei profughi sia in hotel sia negli appartamenti dietro ad esso, come fanno altri imprenditori del suo settore, e soprattutto senza chiedere o offrire alcuna tariffa. Questa disponibilità è invece diventata la croce dell'albergatore. Per questi motivi i due attivisti del M5S, saliti a Vason con uno striscione che hanno esposto sul terrazzo dell'albergo, hanno ritenuto importante andare ad ascoltare la sua versione per poi esprimere la piena solidarietà a lui e a tutta la categoria degli albergatori trentini. 

Con l'occasione i due grillini hanno parlato anche della situazione del Monte Bondone, che a loro giudizio desta preoccupazione. Diego Tomasi, Giulio Baldessari, insieme al loro candidato sindaco Paolo Negroni, hanno assicurato che torneranno a fare dei tour in Bondone per approfondire i problemi e cercare di elaborare delle proposte per il rilancio della montagna dei cittadini di Trento.