Spogliatoi nuovi e funzionali per il campo di Ravina
I nuovi spogliatoi adiacenti al campo sportivo di Ravina sono ultimati: la palazzina è stata inaugurata nel pomeriggio di ieri, anche se i locali sono a disposizione delle formazioni che si allenano e giocano sul campo già dall'inizio del mese. E la data dell'inaugurazione ufficiale non è stata scelta a caso: esattamente ieri, infatti, ricorreva il cinquantesimo anniversario dalla fondazione della società calcistica dell'Us Ravinense.
Da sottolineare che la nuova struttura costruita a cura del Servizio comunale per la gestione di strade e parchi è andata a soppiantare completamente la vecchia costruzione. «L'intervento è nato dall'esigenza di ampliare gli spogliatoi - ricorda la dirigente del Servizio Claudia Patton - che erano inadeguati a causa delle dimensioni inferiori agli standard normativi e abbisognavano di una radicale sistemazione dal punto di vista impiantistico eb edile». Complessivamente, l'intervento è durato circa un anno ed ha richiesto un finanziamento di circa un milione di euro.
Dal punto di vista costruttivo, l'intervento ha richiesto la demolizione dei vecchi spogliatoi e per la realizzazione della nuova palazzina in maniera urbanisticamente compatibile: «Dallo studio di fattibilità, infatti - ricorda Patton - era emersa l'impossibilità ad ampliare l'edificio esistente in quanto si trovava all'interno della fascia di rispetto cimiteriale».
Il nuovo volume si sviluppa in due piani (piano interrato e piano terra) ciascuno con una superficie lorda di circa 190 metri quadrati. In particolare, al piano terra si trovano due locali spogliatoi e la zona bar-ristoro con annessi servizi igienici ad uso pubblico (accessibile dall'ingresso tribune). Al piano interrato, invece, sono stati realizzati altri due spogliatoi con un locale destinato al pronto soccorso (attiguo all'ingresso in campo), due spogliatoi per gli arbitri, un deposito o magazzino, la centrale termica ed il ripostiglio per lo stoccaggio materiale pulizie. «Tutti gli spazi sono opportunamente sbarrierati ed accessibili ai disabili - commenta Patton - Inoltre, la struttura si inserisce perfettamente nel contesto preesistente».
All'inaugurazione ufficiale erano presenti il sindaco Alessandro Andreatta, l'assessore ai lavori pubblici Italo Gilmozzi e l'assessore allo sport Andrea Robol. I quali hanno sottolineato che l'investimento sull'area sportiva di Ravina non ha significato semplicemente il rifacimento di uno spogliatoio, bensì una risposta per l'intera comunità in quanto il polo sportivo si configura come un'importante realtà a livello sociale e ludico. In particolare l'assessore Gilmozzi, così come la presidente di circoscrizione Maria Camilla Giuliani, ha sottolineato la proficua ed efficiente collaborazione tra il Servizio comunale per la gestione di strade e parchi, la Circoscrizione di Ravina e Romagnano e l'Us Ravinense.