Aggredisce il capotreno, condannato a 5 mesi
Non aveva con sé il biglietto e quando il capotreno gli ha chiesto i documenti ha dato in escandescenza. Un senegalese di 28 anni, in Italia senza fissa dimora, è stato condannato ieri a cinque mesi di reclusione, pena sospesa, per le minacce e gli insulti rivolti al capotreno sul convoglio della Valsugana.
Il procedimento è stato discusso in tribunale a Trento. L'episodio è accaduto lo scorso marzo, nel tratto ferroviario fra Pergine e Trento.
Oltre ad inveire contro l'uomo, il senagalese lo aveva minacciato di morte. «Sono africano e ti ammazzo. Tu sei un bastardo», «Io non dimentico oggi», aveva detto. Lo straniero se l'era presa anche con il poliziotto della polfer che lo stava identificando: lo aveva afferrato alle spalle e poi minacciato di morte.