Partita di calcio finisce in rissa
All'amichevole trentini contro romeni costrette ad intervenire Volanti e l'ambulanza
Doveva essere una partitella amichevole. Quattro calci ad un pallone trentini contro romeni. Purtroppo di sportivo l'incontro ha avuto davvero poco considerato che si è concluso, alle 22, con una persona stesa a terra contusa al termine di una rissa che ha visto coinvolti diversi giocatori. Il tutto è accaduto al campo di Melta di Gardolo.
Era appunto in corso una partita tra due squadrette. Da una parte un gruppo di giovani romeni e dall'altra il team dei trentini. Ad un tratto, probabilmente a causa di un fallo di gioco abbastanza violento, gli animi si sono surriscaldati. Ne è nata una discussione che è degenerata. In poco tempo, la partita si è trasformata in una rissa. Calci, pugni, parole pesanti. Sul campo, a terra, al termine del parapiglia, è rimasto un romeno di 30 anni che ha riportato una seria contusione alle vertebre.
Sul posto è stata chiamata una Volante della Polizia e anche un'ambulanza che ha soccorso il romeno rimasto a terra dolorante e l'ha poi portato in ospedale per gli accertamenti di rito. Dai primi riscontri pare che abbia riportato delle fratture alle costole a causa di alcuni violenti calci. La polizia ha identificato tutte le persone che partecipavano all'incontro calcistico e ha redatto una dettagliata relazione con le testimonianze di tutti i giocatori, sia quelli di una squadra che quelli dell'altra, nonché di qualche testimone.
Ora si attende di capire quali sono le intenzioni dell'infortunato. Le lesioni, se non gravi, sono un reato procedibile solo a querela di parte e quindi si attende di vedere se giocatore ferito intende sporgere denuncia oppure no. Intanto rimane ovviamente l'amarezza per un incontro che avrebbe dovuto essere amichevole e che invece ha scatenato nelle persone reazioni che davveropoco hanno a che fare con la tolleranza e rispetto reciproco.