Il negozio di abbigliamento Vittorio De Lorenzi di via Oss Mazzurana, uno dei punti vendita più conosciuti della città, ha deciso di chiudere i battenti. Nei primi mesi del prossimo anno, probabilmente a febbraio, le saracinesche del negozio si chiuderanno per l'ultima volta per lasciare poi spazio alla catena francese «Celio*», una marca di moda prêt-à-porter maschile, di dimensioni internazionali.

«Affitteremo i muri di questo punto vendita di via Oss Mazzurana - ha spiegato Claudio De Lorenzi - a questa catena francese, che è riuscita ad espandersi anche al di fuori dei propri confini. Continueremo a gestire il punto vendita "Origano Store", che si trova in via Mantova e "Patagonia", che si trova in via San Vigilio e per il quale io stesso ci ho messo il cuore e la passione visto il mio amore per lo sport e la montagna».

Con la chiusura del negozio Vittorio De Lorenzi, scompare un pezzo di storia della nostra città. Sono ben 110 anni, infatti, che la famiglia De Lorenzi è arrivata in Trentino. Alle fine del 1800 i De Lorenzi residenti in Friuli, decidono di emigrare prima sull'altopiano di Lavarone e poi a Trento. Anni nei quali portano avanti anche la loro importante attività di venditori ambulanti di stoffe, rocchetti di filo e tanto altro. Un'attività che li porta anche ad acquistare una carrozza per riuscire a spostarsi meglio.

Arrivati a Trento nei primi anni del 1900 decidono di fermarsi e di avviare la prima attività stabile. È così che il primo negozio De Lorenzi nasce in via Calepina, nello stabile dove oggi si trova il bar Fiorentina. Anche in questo primo negozio si vendevano stoffe, filo e tutto l'occorrente per confezionare degli abiti.

«Ancora conservo - ci ha raccontato Claudio De Lorenzi - la prima licenza di vendita firmata dal Podestà nel 1905».

Furono anni importanti e di lavoro fino a quando si decide di cambiare posto in città. Ed allora ecco che Vittorio De Lorenzi, con uno sforzo economico non di poco conto, decide di acquistare la casa che si trova in via Oss Mazzurana, dove trasferire il negozio e dove continua a vendere tessuti, manifatture ma anche bottoni, tappeti e asciugamani.

Il nome Vittorio De Lorenzi diventa subito molto conosciuto in città e la lista di clienti si fa immediatamente importante. Negli anni Venti ci lavora anche il figlio di Vittorio, Umberto che per entrare nel settore aveva studiato a Vienna ma che muore, purtroppo, a soli ventotto anni, di tubercolosi.

Il negozio viene portato avanti da Vittorio De Lorenzi che nel frattempo perde anche due figlie. Dopo la seconda guerra mondiale Vittorio muore e a diciassette anni gli succede Paolo De Lorenzi, padre di Claudio, che oggi gestisce l'attività.

«All'inizio degli anni Settanta - racconta Claudio - mio padre decide di abbandonare i tessuti e passare ad un negozio di confezioni». Il negozio si trasforma completamente diventando uno dei punti di riferimento cittadino per l'abbigliamento con uno stile classico e di alta qualità.

«La decisione di lasciare questo punto vendita - spiega Claudio De Lorenzi - è maturata un po' alla volta negli anni. Oggi il mercato è profondamente cambiato e forse noi non siamo riusciti a cambiare così velocemente lo stile, anche perché farlo, per un punto vendita così radicato, non è semplice. Sono comunque orgoglioso di dire che chiuderemo con un'attività in salute senza alcun debito».

L'impegno proseguirà con il negozio Patagonia di via San Vigilio e Origano Store di via Mantova. «Patagonia - ha spiegato Claudio De Lorenzi - è un negozio che ho nel cuore e Origano è un'attività molto dinamica di abbigliamento femminile. Tutto continuerà ad essere portato avanti da me, mia cognata e con l'aiuto dell'intera famiglia».

Il punto vendita Vittorio De Lorenzi avvierà la liquidazione della merce da sabato 21 novembre fino a fine gennaio. L'apertura della nuova catena Celio* è prevista per la prossima primavera.