Due nuovi sottopassi tra via Giusti e le Albere
Saranno alla fine tre i sottopassaggi che uniranno la zona della città di via Giusti con il quartiere delle Albere. Oltre a quello già esistente al cimitero, ne verranno realizzati altri due: uno in via Taramelli e uno tra Maso Ginocchio e le ex aziende agrarie
Tre collegamenti utili per raggiungere varie aree delle Albere, dal Muse fino alla nuova biblioteca universitaria. L’importo complessivo dei due lotti è pari a 5 milioni e 200 mila euro.
L’assessore comunale Italo Gilmozzi ha definito questi lavori «un passaggio importante per tutta la città». In effetti tutta quell’area della città cambierà totalmente aspetto nell’arco di qualche anno. Nella stessa zona, dove attualmente si trova Trento Fiere, verrà anche realizzata la nuova mensa universitaria, oltre a sala lettura e archivio. Anche gli gli edifici cosiddetti «Barchessa» avranno comunque un uso legato all’attività universitaria.
Ex aziende agrarie.
Addio allo storico distributore di benzina Agip in via Giusti, situato proprio di fronte a via Perini. L’attività è chiusa da qualche giorno, mentre proseguono le operazioni di esproprio.
«Siamo in fase avanzata e c’è pieno accordo con i proprietari, stiamo definendo gli ultimi aspetti», fanno sapere dal Comune. L’obiettivo dell’esproprio è noto da tempo: in quell’area, dove sorgono anche le ex aziende agrarie, verrà costruita una strada con relativo sottopassaggio per collegare via Giusti con via della Scienza in corrispondenza della futura biblioteca universitaria, in fase di costruzione nella zona sud del quartiere delle Albere.
Tempi e modi dei lavori verranno comunicati a breve, verosimilmente quando il passaggio di proprietà dell’ormai ex distributore di benzina verrà formalizzato.
Via Taramelli.
Un sottopasso ciclopedonale collegherà via Taramelli al quartiere delle Albere e al Muse. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata l’impresa Zampedri di Pergine. L’affidamento dei lavori è stato effettuato lo scorso 3 febbraio.
L’impresa della Valsugana ha vinto con un ribasso del 14,6 per cento, per un importo di 419 mila e 282 euro esclusi gli oneri per la sicurezza (la base d’asta era di 491 mila e 400 euro). I lavori, che dovranno essere eseguiti in duecentodieci giorni, consistono nella costruzione di un sottopasso ferroviario in cemento armato della larghezza complessiva di quattro metri e dell’altezza di tre metri.
La costruzione avverrà al di fuori dell’ambito ferroviario in modo da non interrompere il passaggio dei treni. Una volta terminato sarà spinto sotto la ferrovia grazie a un dispositivo oleodinamico.
A servizio del sottopasso saranno realizzati i raccordi con la viabilità esistente, le rampe d’accesso, l’illuminazione e un’aiuola verde. I lavori inizieranno a giugno di quest’anno e dureranno circa sette mesi.
L’opera verrà quindi consegnata all’inizio del 2017.