Edifici comunali, 1,5 milioni per le manutenzioni nel primo semestre 2016
È di un milione e mezzo di euro la cifra impegnata dal Comune di Trento nel primo semestre del 2016 per garantire la necessaria manutenzione agli edifici comunali (nella cifra, sono esclusi gli stanziamenti per le scuole). Svariati gli interventi: si va dalla sostituzione dei corpi illuminanti del tempio di San Lorenzo alla riqualificazione della centrale termica dell'ostello “Giovane Europa” o del centro civico Masera a Meano. Ecco alcuni degli interventi più significativi.
Rsa San Bartolomeo, tettoia per ambulanze e aria condizionata
Gli interventi previsti all'edificio Rsa San Bartolomeo gestito dalla Asps Civica di Trento riguardano la realizzazione di un impianto di condizionamento degli spazi comuni (soggiorno, pranzo, corridoi) del secondo e terzo piano dell'edificio. Viene inoltre rifatto l'impianto idrico/sanitario di otto locali igienici a servizio delle stanze di degenza con nuovi sanitari, docce, tubazioni di adduzione e scarichi. Sono previsti anche il rifacimento degli scarichi in cucina e il ripristino di pavimentazione in resina. Per quanto riguarda l'esterno, viene realizzata una copertura per l'ingresso delle ambulanze in legno lamellare a capriate con copertura in rame, in analogia alle tettoie esistenti. Si tratta di un manufatto di circa 70 metri quadrati a due falde debitamente ancorato alle strutture esistenti.
Nuova illuminazione per la chiesa di San Lorenzo
Il progetto prevede la sostituzione dei corpi illuminanti all'interno della chiesa, nella sacrestia e nel giardino esterno con dei nuovi corpi a led. Con la nuova illuminazione, vengono eliminati interruttori e punti luce superflui, ottenendo facciate più libere e pulite. Alcuni punti luce all'esterno vengono spostati dall'attuale posizione a terra sul muro vicino o su pali di altezza di 4,5 metri, al sicuro da atti vandalici.
210 nuovi ossari per il cimitero
I nuovi ossari cinerari sono stati realizzati all'interno di uno degli edifici in prossimità del monumento ai caduti delle guerre mondiali, che già ospitano spazi dedicati alla sepoltura. In particolare sono stati realizzati 210 nuovi ossari cinerari con struttura in alluminio e rivestimento esterno in marmo di Carrara, pietra che caratterizza le lapidi dei loculi adiacenti alla nuova struttura.
Ex medie Mario Pasi, a nuovo gli spogliatoi della palestra
Il complesso scolastico delle scuole medie “Mario Pasi” fu edificato nel corso degli anni 1979 - 1980 per conto di Itea dalla ditta Zanardelli, al fine di garantire l'istruzione scolastica di base al nascente quartiere di Madonna Bianca. Attualmente l'istruzione scolastica privata - scuola media “Rudolf Steiner” - ha preso il posto dell'istruzione pubblica. Il progetto prevede la riqualificazione e il risanamento di tutta la zona attualmente dedicata a deposito/spogliatoi della palestra con procedure e rifiniture costruttive più moderne, assecondando gli standard Coni. La necessità deriva anche dal fatto che la particolare tecnica costruttiva mediante tramezzatura in gesso ha portato a frequenti interventi di piccolo risanamento conservativo nel corso degli anni, che ora necessitano di un intervento più incisivo. Più specificamente verrà innanzitutto realizzata una compartimentazione fisica tra la zona dedicata ai bagni per il pubblico, che rimangono accessibili direttamente all'entrata, e quella dedicata all'attività sportiva. Qui si realizzeranno nuove zone umide e spogliatoi, un locale per il custode e un'infermeria. Verranno realizzati anche due nuovi depositi a norma sia per l'attività sportiva sia uno potenzialmente fruibile dalla scuola. Le porte avranno struttura metallica, verrà realizzata controsoffittatura con materiale ignifugo idrorepellente e nel cavedio sopra di esso verranno installati i sistemi elettrici e di trattamento aria. Saranno rifatti anche l'impianto di riscaldamento, l'impianto di distribuzione idrico sanitario e quello elettrico. Nei locali ad uso dell'utenza l'accensione spegnimento luci è gestita automaticamente da sistemi di rilevamento presenza all'infrarosso.
Centro civico di Sopramonte, sistemazione dell'esterno
Il progetto di sistemazione esterna delle pertinenze del centro civico di Sopramonte (via di Revòlta 4) consiste nella riqualificazione dell'area antistante l'edificio sul lato nord e del piazzale lato est, oltre che nella sistemazione di una scala di collegamento tra lato nord e lato sud. E' prevista anche la realizzazione di un drenaggio lungo la muratura della facciata nord per risolvere i problemi di infiltrazioni e umidità.
Ad oggi l'edificio ospita gli uffici della circoscrizione, la sede dell'Asuc (Amministrazione Separata dei beni di Uso Civico) di Sopramonte, la sede periferica della biblioteca comunale di Trento, l'ufficio delle poste italiane, gli ambulatori medici e la sede di alcune associazioni.
La proposta di sistemazione dell'immediata pertinenza dell'edificio prevede la realizzazione di due posti auto tramite il ridimensionamento dell'aiuola esistente presente lato ovest: tale ridimensionamento permetterà anche di accedere alle bacheche di avvisi affisse alla parete dell'edificio senza dover entrare nell'aiuola come avviene attualmente. Si è scelto di realizzare una fioriera in vasca in modo che la piantumazione risulti più visibile anche con autoveicoli parcheggiati. La definizione degli spazi dell'area nord si completa con la pavimentazione in porfido dello slargo antistante l'edificio e la parte di piazzale lato est. Verranno ridefinite le pendenze della scala ad est e la pavimentazione di finitura in attinenza con quanto realizzato a nord dell'edificio