Lastre di porfido spezzate e apparentemente sprofondate: non è certo rassicurante lo spettacolo che da qualche giorno è possibile notare transitando - in auto ma ancora più a piedi o in bicicletta - lungo il ponte di San Lorenzo.
A lasciare l'inquitante impressione che la struttura stia cedendo è, più precisamente, il marciapiede del lato nord del ponte, quello che guarda verso la chiesa di Sant'Apollinare e, più su, oltre la piega del fiume, verso il ponte di San Giorgio.

E trattandosi di un manufatto sospeso sull'acqua non è certo, va da sé che la situazione non lasci presagire a nulla di buono.
In relaltà, non c'è nessun rischio crollo: la colpa è tutta di un camion, salito proprio sul marciapiede danneggiandone il rivestimento. Interessata dal dissesto è una porzione di una ventina di metri di percorso pedonale, nel tratto verso Piedicastello.

Il ponte - ribadiscono dal Comune - è solido: il disastro di quel pezzo di marciapiede è stato causato, infatti, dal passaggio del poderoso mezzo pesante che qualche giorno fa, probabilmente nell'aver incrociato in quel tratto un altro camion o un mezzo pubblico, per evitare un contatto tra le fiancate ha cercato di utilizzare l'intera larghezza a disposizione, spostandosi sulla destra fino a salire sul marciapiede.

Con il proprio peso, ha evidentemente causato il danno al marciapiede, mandando in pezzi il rivestimento in porfido del passaggio pedonale, al di sotto del quale evidentemente l'azione del tempo aveva consumato il materiale sottostante, con la pressione del camion che ha fatto il resto.

Problemi dunque limitati al marciapiede, con la tenuta del ponte nel suo complesso che non è in discussione, hanno assicurato i tecnici del Comune.

Resta da risistemare il passaggio pedonale: in questi giorni il tratto è stato transennato ed è stato istituito un divieto d'accesso - con i pedoni invitati a utilizzare il marciapiede del lato sud - che viene tuttavia spesso eluso dai pedoni, che scendono in strada nel punto interessato dal danneggiamento, non senza rischi, per loro stessi, per gli automobilisti che devono sterzare per evitarli e dunque anche per quelli che provengono da Piedicastello, costretti a loro volta a sterzare per evitare incidenti.

Una situazione che verrà risolta - ha spiegato l'assessore Italo Gilmozzi - probabilmente la settimana prossima, quando il marciapiede verrà ripristinato. Quasi certamente a spese della collettività, dato che gli estremi del camion non sono ancora stati individuati e non è scontato che si riesca nell'obiettivo, a giorni di distanza. I tecnici del Comune hanno chiesto alla polizia locale di avere lumi dalle immagini delle telecamere presenti nei paraggi, ma al momento il danneggiamento è senza un responsabile.