Cercavano i soldi, ma hanno trovato solo il fondocassa.

I ladri che hanno colpito nella notte nell’osteria a «Le due spade» di via Rizzi, laterale di via Verdi, non si sono accontentati di circa 400 euro lasciati dal proprietario nel locale: prima di fuggire hanno preso alcuni utensili e fatto razzia di prelibatezze trovate in cucina e dei vini. Nella fretta hanno combinato parecchi guai, mettendo a soqquadro i locali e rompendo alcuni bicchieri, una bottiglia e delle uova.

C’è voluta l’intera mattina a Massimiliano Peterlana, titolare del ristorante nonché presidente Fiepet, ed ai suoi collaboratori per risistemare tutto e garantire la regolare apertura al pubblico. «Alle 12.30 era tutto a posto, ma era dalle sette del mattino che lavoravamo per sistemare i locali» spiega il patron del ristorante.

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Giovedì sera Peterlana è rimasto nel locale fino all’una circa. Alle sei di mattina è stato chiamato da un uomo che vive nella palazzina. «Mi ha avvisato che la porta della cucina era divelta - racconta Peterlana - Mi sono subito precipitato al ristorante e ho chiamato i carabinieri. I ladri hanno utilizzato forse un piede di porco per forzare l’ingresso. Hanno rubato i soldi lasciati come fondocassa, poi hanno aperto tutti i frigoriferi e portato via cose alla rinfusa, compreso un frullatore, una bilancia per pesare gli alimenti e sei coltelli professionali».

Il colpo sarebbe stato messo a segno da persone alla ricerca disperata di denaro e non da esperti del settore: è la prima impressione avuta da Peterlana nel controllare quanto è stato portato via.