Epifania: no dei negozianti Salta la «Notte Bianca»
La Notte Bianca dell’Epifania non si farà. I commercianti hanno bocciato l’idea nata nei social media e rilanciata dall’assessore comunale alle attività economiche Roberto Stanchina.
Il periodo non è quello adatto; alla fine delle festività la gente è stanca di spese e acquisti e ha le tasche svuotate e anche gli stessi commercianti arrivano da un tour de force che non li predispone a una ulteriore «tirata» serale e notturna, tanto più senza grosse prospettive di incasso.
Che la categoria non fosse propensa ad apoggiare l’idea era risultato abbastanza evidente già nei giorni scorsi e ieri Massimo Gallo, presidente dei commercianti di Confesercenti, lo ha spiegato faccia a faccia a Stanchina. Ma nonostante questo entrambi concordano nel dire che è stato un incontro molto stimolante e produttivo che ha partorito una nuova idea. La Notte Bianca si farà ma tra qualche mese, probabilmente durante il periodo di Pasqua o forse un po’ prima, verso la fine di marzo. Un periodo più favorevole per gli acquisti e che ha bisogno di essere vitalizzato con iniziative di questo tipo. Dopo l’Epifania dunque si riunirà un tavolo di lavoro per decidere come procedere e come impostare l’iniziativa.
Per nulla deluso per la bocciatura Stanchina rilancia: «L’incontro con Gallo è stato molto positivo e dimostra che quando si lanciano delle idee poi in ogni caso si crea un dibattito che ne fa nascere delle altre. Non sono per nulla pentito di aver raccolto la provocazione nata dal basso sui social media e sono convinto che a volte anche qualche boutade a mezzo stampa possa tornare utile». L’assessore si è fatto convincere da Gallo che era meglio soprassedere, anche per non rischiare di trovarsi con mezza città aperta e mezza chiusa, ed è pronto a metterci lo stesso entusiasmo nell’organizzazione di una Notte Bianca primaverile. Di più, auspica che al tavolo si siedano oltre ai commercianti anche esercenti, albergatori e Apt per creare un tavolo permanente dove sviluppare idee come questa che possano far bene alla città e alle attività economiche.
Ma la Notte Bianca in periodo natalizio non è morta e sepolta e l’accordo è che al tavolo si discuta la possibilità di mettersi al lavoro in tempo e organizzarla in occasione del Natale 2017, magari non all’Epifania ma in una data da decidere assieme.
Completamente d’accordo sulle prospettive future Massimo Gallo, che più che a una Notte Bianca stile feste vigiliane, incentrata sulla musica e il divertimento, pensa a un evento centrato anche per le famiglie, da organizzare su vari siti e che coinvolga il più possibile ampie aree di città.
Il vertice con i commercianti ha fornito anche l’input per una modifica dell’ordine del giorno collegato al bilancio che Fabrizio Guastamacchia, della Civica Trentina, aveva presentato in consiglio comunale contenente l’impegno a organizzare la notte bianca la sera del 6 gennaio. Il documento è stato modificato spostando l’evento a «entro il 31 marzo» ed è stato votato all’unanimità dall’aula.