Due furti e un colpo fallito Torna l'incubo spaccate
Per un colpo fallito, altri due sono purtroppo andati a segno. Torna l’incubo delle «spaccate» nei locali della città: prima il tentativo di sfondare la portafinestra del Blu bar di largo Medaglie d’oro (l’Adige di ieri), poi i furti all’American bar di via Barbacovi e al negozio di frutta Fratelli Campailla di piazza Vicenza. Non si ferma neppure l’allarme per i «topi d’appartamento»: ladri in azione anche ieri, nel tardo pomeriggio e sera. Segnalazioni a Povo e Sopramonte.
Per quanto riguarda i locali pubblici, se all’alba di lunedì la brutta sorpresa l’ha avuta la collaboratrice del Blu bar, che ha trovato la porta d’ingresso rovinata dal lancio di un tombino (la protezione antisfondamento ha resistito), alle 6.20 di ieri mattina è toccato a Roberto Corrà, titolare dell’American bar, fare i conti con i danni alla vetrata. Nel locale di via Barbacovi, che si trova a pochi metri dalla sede del comando provinciale dei carabinieri, i ladri sono riusciti con un sasso di medie dimensioni a rompere il vetro e creare un varco.
«È la prima volta che ci capita un furto in 25 anni di onorato servizio - spiega Valentina, moglie del titolare nonché socia del bar - chi è entrato nel locale era evidentemente una persona esile, perché il buco fatto nel vetro non è così grande e, come hanno appurato gli uomini della scientifica dei carabinieri, non si sarebbe neppure ferito perché non sono state trovate tracce di sangue».
Il malintenzionato non si sarebbe neppure avvicinato alle slot machine ed al ricevitore di cassa, che era aperto e conteneva alcune monete, ma ha afferrato e portato via un’altra cassa - una sorta di cassa di servizio - che era posta vicino all’ingresso. «Di solito all’interno teniamo solo carte, nulla di valore. Invece la sera precedente avevamo lasciato all’interno un po’ di denaro, circa 200 euro. Sopra alla cassa erano appoggiati i terminali dei buoni pasto elettronici, che il ladro ha spostato ma non portato via. Dal locale non mancherebbe altro, né bottiglie di alcolici né qualcosa da mangiare. Forse il malvivente è stato disturbato da qualcuno ed è fuggito subito».
È stata chiamata la ditta per la sostituzione del vetro. «Ne prenderemo uno antisfondamento, questa volta - spiega Valentina - È la prima volta che i ladri vengono da noi. Abbiamo anche trovato il sasso utilizzato per rompere il vetro». Il colpo sarebbe avvenuto dopo le 2. Una vicina di casa ha testimoniato che fino all’una non si è sentito alcun rumore strano provenire dalla strada, e la guardia giurata passata poco dopo per il controllo non avrebbe trovato nulla fuori posto.
Un altro furto con spaccata è andato a segno a poche centinaia di metri di distanza. Preso di mira uno dei punti vendita di arance dei fratelli Campailla, in piazza Vicenza. Il colpo è avvenuto la stessa notte del furto fallito al bar di largo Medaglie d’oro, fra domenica e lunedì. Anche in questo caso è stato utilizzato un grosso sasso per spaccare il vetro dell’ingresso. Il bottino è di 150 euro.