Rubato il presepe davanti alla tomba
L'amaro sfogo del signor Leonardo Lombardi
«L'anno è iniziato male ed è finito peggio». È l'amaro sfogo del signor Leonardo Lombardi, rimasto vedovo da alcuni mesi, che ha dovuto constatare, suo malgrado, l'ennesimo furto all'interno del cimitero di Trento. «Hanno portato via il presepe in miniatura che la mia nipotina aveva acquistato ai Mercatini di Natale per la tomba della nonna - spiega -. Venerdì la piccola scultura in legno era sparita. Mia figlia ha voluto lasciare un biglietto sulla tomba, perché persone di questo tipo, che rubano davanti alle tombe, devono solo vergognarsi». Il signor Leonardo si reca al cimitero tutti i giorni per una visita. La scorsa primavera erano scomparsi, a distanza di un giorno, un'orchidea ed una piantina di geranio, entrambe sistemate davanti alla tomba della moglie. Un mese fa erano spariti un sottovaso di porcellana e un vasetto di stelle alpine.
«Non ne faccio una questione di denaro, ma di principio. Possibile che ci siano persone che portano via i fiori, le piante, i regali dalle tombe dei nostri morti? Perché il Comune non mette le telecamere anche al cimitero? - prosegue Lombardi - La mia nipotina è rimasta molto male, perché il presepe era il suo regalo per la nonna, che è in cielo. Ora abbiamo sistemato un altro piccolo presepe, che avevo in casa: speriamo non venga portato via anche questo».