Allagate Avis e Lega Pasi Danni per 10mila euro
Avevano staccato l’acqua dopo aver fatto dei lavori idraulici, o almeno così credevano. Invece durante la notte l’acqua ha allagato non solo l’appartamento al terzo piano, ma anche, attraverso il pavimento, i piani inferiori dell’immobile di via Sighele 3. L’allagamento ha colpito buona parte del secondo piano che ospita le associazioni Avis, Lega Pasi Battisti, Aido, Acav e anche qualcosa al primo piano, dove ci sono alcuni uffici.
Ieri mattina intorno alle 9.30 sono stati chiamati i Vigili del fuoco che sono intervenuti, hanno asciugato i locali e messo in sicurezza l’area. Ma i danni sono ingenti, probabilmente superiori ai 10 mila euro anche se c’è la possibilità che vengano risarciti dall’assicurazione.
«Abbiamo trovato cinque centimetri d’acqua, era bagnato dappertutto» spiega Enrico Paissan, presidente della Lega Pasi Battisti, che ha passato buona parte della domenica a verificare i danni nella sede dell’associazione. «La nostra sede è stata colpita a metà, mezza stanza piena, l’altra asciutta. Nel bagno sono crollate la pareti di cartongesso, i controsoffitti sono da cambiare».
Più danneggiata è stata la sede dell’Avis, che tra l’altro era stata appena imbiancata ed era in fase di rifacimento e ristrutturazione. Si sono quasi completamente salvati invece i locali di Aido e Acav, che sono in una zona diversa. È stata vista anche acqua uscire dalle mura esterne.
«I Vigili del fuoco sono stati bravissimi con gli asciugatori e hanno sistemato le stanze, ma i danni sono consistenti» aggiunge Paissan.
Le associazioni sono in comodato in locali di proprietà dell’Itea, a cui pagano un affitto simbolico. Toccherà all’azienda pubblica quindi verificare i danni insieme ai giovani e un po’ spauriti inquilini del terzo piano da dove è partito il disastro. «Abbiamo verificato e siamo assicurati» conclude Paissan.