Trecento in piazza Battisti a Trento il Trentino che R'esiste" contro razzismo e discriminazione
Sno circa 300 i trentini che oggi sono scesi in piazza a Trento sotto lo slogan "Il Trentino che R'esiste". In piazza Cesare Battisti, dalle 15, una serie di interventi, con poesie, canzoni e musica rap dal vivo.
In piazza sono scesi per opporsi agli estremismi, ai tagli all’accoglienza decisi dalla giunta Fugatti e gridare un secco no a chi intende discriminare le diversità. All’appello del “Trentino che R’esiste” hanno aderito oltre 60 realtà che operano nel mondo associazionistico, politico e sindacale. Per esserci molte di loro hanno rinunciato ad andare alla marcia di Verona contro il Congresso mondiale della Famiglia.
Fabio Pipinato (Acli): «Abbiamo esposto una delle bandiere più grandi dell’Unione europea. L’Europa è incontro, superamento delle barriere, antidoto contro i razzismi. È in atto il tentativo di spaccare la società e alimentare tensioni, noi dobbiamo rispondere puntando sul dialogo e su iniziative volte a riportare in auge valore come la solidarietà e l’accoglienza, da sempre nel dna dei trentini». E conclude: «Non siamo assolutamente in contrapposizione con quanti hanno deciso di recarsi a Verona, con loro saremo in stretto collegamento. Noi però abbiamo preferito restare a Trento per evitare di ritrovarci in situazioni spiacevoli, provocate ad arte non certo da coloro che manifestano in modo pacifico ma da altri».
LE FOTO DI PAOLO PEDROTTI
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