Blitz dei ladri con mola a disco all'edicola del Tridente: sventato
Tre persone incappucciate, armate di mola a disco e piede di porco.
Insomma, tutto l'occorrente per mettere a segno il colpo. I piani dei tre malviventi, però, sono andati diversamente e il furto all'edicola al Tridente è saltato. L'arrivo di un avventore ha costretto i ladri a fuggire, ma restano i danni causati al distributore automatico, nel tentativo di aprire la cassa e prendere i soldi.
I ladri sono entrati in azione nella notte fra sabato e domenica e, purtroppo, non si tratta della prima effrazione per i titolari dell'edicola di via Pranzelores, più volte vittime di vandali e malviventi.
Su quanto accaduto interviene anche il consigliere comunale della Civica, Andrea Merler: «Ho appena denunciato al comandante della polizia locale di Trento quanto accaduto questa notte ad un tabaccaio a Trento Nord. Le immagini parlano da sole e la situazione è inaccettabile. Delinquenti incappucciati che tagliano, danneggiano e rubano. Adesso basta», scrive sul suo profilo Facebook.
Non è la prima volta, come detto, che l'edicola presso il Tridente finisce nel mirino dei malviventi. Lo scorso novembre, per esempio, nella notte di Halloween a tabaccheria era stata "visitata" da tre uomini incappucciati. Le immagini girate dalle telecamere di sorveglianza li mostravano mentre si avvicinavano al distributore con un piede di porco. Dopo vari tentativi sospesi per il passaggio di automobili, i ladri erano riusciti ad aprire il distributore e rubare sigarette, denaro e soldi del cambiamonete, provocando un danno di almeno 8mila euro.
L'altra notte si è ripetuto un copione praticamente uguale. Sempre tre uomini con il viso coperto dal cappuccio, come mostrano le immagini, armati in questo caso di mola a disco - tanto che si vedono chiaramente le scintille - e piede di porco. I danni, dunque, sono ancora una volta ingenti, anche se i ladri non sono riusciti a portare a termine l'operazione a causa dell'arrivo di un avventore, che voleva acquistare delle sigarette. «La situazione è diventata ormai inaccettabile - denuncia Merler - I delinquenti devono tornare ad avere paura, invece si sentono impuniti, a forza di buonismo. I titolari dell'edicola sono esasperati, anche perché non è certo la prima volta che finiscono nel mirino di vandali e delinquenti».