Cagnolino schiacciato dall'auto in piazza Duomo a Trento: niente da fare per l'animale
Momenti di grande agitazione in piazza Duomo per un’auto che ha investito un cagnolino. La bestiola, dopo essersi rialzata da terra, si è subito accasciata e non c’è stato più nulla da fare.
L’incidente è accaduto verso le 18 di ieri. Sono intervenuti gli agenti della polizia locale in una piazza protagonista della partenza de “La Direttissima Trento Bondone”, la sfida di running in verticale al via proprio in quei minuti.
Come è emerso dai primi accertamenti, l’auto proveniva da via Cavour. Escluso che il mezzo andasse veloce, sia per l’obbligo di moderare la marcia nella zona a traffico limitato, sia per la presenza di numerosi passanti. Ma anche andando a passo d’uomo un’auto può fare male a una persona.
Il cane, un esemplare di piccola taglia, è stato centrato dal mezzo. Disperata la proprietaria, che ha subito chiamato la polizia locale: mentre sul posto interveniva una pattuglia, le è stato consigliato di chiamare il numero unico dell’emergenza “112”. La centrale operativa di soccorso infatti fornisce il numero di cellulare del veterinario di turno (numero a cui viene “girata” automaticamente la chiamata anche componendo il fisso del Servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale). La proprietaria del cane si è messa subito in contatto con il veterinario reperibile, ma ormai non c’era più nulla da fare per la bestiola: la ragazza ha seguito il consiglio di effettuare un massaggio cardiaco, ma il cagnolino era già morto.
La polizia locale effettuerà nelle prossime ore ulteriori verifiche sulla dinamica dell’incidente. Verrà sentita la proprietaria della povera bestiola, per accertare se il cane fosse regolarmente al guinzaglio (o se fosse sfuggito per un attimo al controllo) e per capire le responsabilità del conducente dell’auto.
Da una parte il codice della strada, dall’altra il regolamento comunale che indica ai proprietari dei cani di utilizzare guinzagli di lunghezza non superiore al metro e mezzo.