Il nuovo ristorante "Tastiko" al posto della Popolare di Vicenza
Un ristorante specializzato in carne al posto della filiale di una banca veneta. Il tratto iniziale di via Rosmini cambia volto e nell'edificio all'angolo con piazza Santa Maria Maggiore, dove fino a qualche mese fa era ospitata la Banca Popolare di Vicenza, aprirà nelle prossime settimane «Tastiko», locale con cui fa il suo ingresso nella ristorazione fissa, dopo qualche anno di esperienza nello street food, il Salumificio di Casa Largher, storica azienda della Val di Cembra che ha sede lungo la strada per il Lago Santo.
«Il 2020 si aprirà con sapori che hanno incredibili storie da raccontare» si legge sul cartellone visibile all'interno del locale, che è ancora un cantiere ma che sarà presto pronto per l'inaugurazione. Quali sapori? Innanzitutto il "pastrami", specialità di Casa Largher. Per chi non lo sapesse il pastrami è un prodotto a base di carne che si ottiene dalla punta di petto di manzo disossata e privata di tutto il grasso; la carne ottenuta viene disposta a marinare in un contenitore con una salamoia, cosparsa di spezie e cotta al forno e affumicata. Ma oltre che panini col pastrami il nuovo locale offrirà tutti i prodotti del salumificio, dalla carne salada allo speck, dalla bresaola alla pancetta. Prodotti che l'azienda cembrana realizza nello stabilimento che sorge immerso in un vigneto dove un tempo c'era l'allevamento di famiglia e dove per generazioni i Largher hanno sviluppato una tradizione oggi trasformata in un marchio riconosciuto.
La posizione del locale è interessante soprattutto per l'afflusso dei turisti che arrivano a Trento in pullman, che di solito scendono in Lung'Adige Monte Grappa, vicino alla funivia per Sardagna, e entrano in città attraverso via Canestrini e vicolo Santa Margherita in fondo al quale si troveranno di fronte il ristorante. L'affaccio su piazza Santa Maria Maggiore permetterà inoltre di posizionare all'esterno nei mesi più caldi un plateatico che permetterà di vivacizzare lo spazio pedonale creato da qualche anno e che ha bisogno di essere vissuto per non cedere spazio al degrado e alle cattive frequentazioni. «Spero che ci sia la possibilità di usare un bel pezzo di piazza» commenta Roberto Stanchina, assessore comunale al commercio che sulla valorizzazione di quello scorcio di città punta parecchio.
Ma Tastiko non è l'unica novità della zona. Proprio a fianco, nello stesso edificio, altre due vetrine annunciano l'imminente apertura della "Gelateria romana" che sbarca per cercarsi uno spazio aprendo a poche decine di metri di distanza da un'altra gelateria aperta da qualche tempo dall'altra parte della strada. Spazi che, certamente più dell'istituto di credito che c'era prima, potranno ravvivare una zona di città troppo spesso al centro della cronaca per altre attività e presenze meno nobili. I due locali si affiancheranno allo storico Simposio, il ristorante pub che potrebbe forse soffrire una rinnovata concorrenza o che forse troverà giovamento dalle novità che potrebbero ravvivare l'intero quartiere.