Capriolo investito e ucciso danni ad un'autovettura sulla Valsugana sotto Martignano
Un capriolo è stato investito ieri mattina in via Bassano, lungo la vecchia statale della Valsugana sotto la collina di Martignano a pochi metri dal sovrappasso di via Missioni Africane. Come dimostrano le chiazze di sangue rimaste sull’asfalto, l’impatto è stato fortissimo: l’animale sarebbe morto sul colpo anche se il personale della stazione forestale di Trento, avvisato dell’incidente, non avrebbe rinvenuto sul posto la carcassa dell’animale.
Il Servizio forestale della Provincia ricorda che in caso di investimento di fauna selvatica bisogna chiamare il “112” e che il Codice della Strada prevede l’obbligo di prestare soccorso agli animali feriti. Naturalmente viene consigliata sempre la massima prudenza quando si è alla guida, soprattutto nei tratti in cui sono posizionati i cartelli che indicano l’attraversamento di ungulati. Proprio sotto la collina di Martignano, come viene evidenziato dalla segnaletica, c’è un “corridoio” di passaggio, teatro spesso di investimenti di animali selvatici.
Questo genere di incidenti nella nostra provincia è molto diffuso. Nel 2018 in Trentino sono stati investiti 584 caprioli e 218 cervi, con i casi di recupero che nel medesimo anno sono stati davvero esigui rispetto agli incidenti, ossia 33 ungulati curati al Centro faunistico Casteller e liberati.