Doppio colpo dei ladri in piscina: distributori automatici scassinati a Gardolo e alla Manazzon
Due furti in due notti: i ladri hanno preso di mira i distributori automatici delle piscine della città. Tra giovedì e venerdì i malintenzionati hanno rubato a Gardolo; ieri mattina, invece, la brutta sorpresa è stata per il personale che stava preparando l’apertura al pubblico dell’impianto Manazzon, in via Fogazzaro.
I ladri entrati in azione tra venerdì notte e l’alba di ieri sapevano bene come muoversi. Come hanno notato i carabinieri, non hanno lasciato impronte e non sono stati ripresi dalle telecamere. Sono entrati dal parcheggio, che si trova vicino alle arcate della ferrovia, superando il cancello. Con arnesi da scasso sono riusciti ad entrare all’interno della struttura fino alla cassa (vuota), dove sono stati trovati segni di forzatura con piede di porco. I malviventi hanno poi preso di mira i sei distributori automatici di bevande e merendine, li hanno forzati fino a raggiungere i cassetti interni in cui vengono conservate le monetine. Da quantificare l’ammontare complessivo del bottino, ma è possibile che il contante (vista la diffusione delle chiavette e dei pagamenti tramite App) non sia stato abbondante. Ben più alto sarà il conto per ripristinare le macchinette.
La notte precedente i ladri - probabilmente gli stessi - erano riusciti ad intrufolarsi all’interno dell’impianto natatorio di Gardolo: con arnesi da scasso avevano forzato gli infissi andando poi a colpo sicuro nel punto in cui ci sono i distributori automatici. Due apparecchi sono stati scassinati. Anche a Gardolo non ci sono filmati che ritraggono i ladri: l’impianto di videosorveglianza era stato staccato per la manutenzione. Forse i ladri era stati messi al corrente della disattivazione momentanea, e ne hanno approfittato.