Mobilità, il Comune intervista i cittadini ai punti di ingresso in città
L'iniziativa nell'ambito degli studi per il nuovo Piano urbano della mobilità sostenibile: l'obiettivo è favorire arrivi e spostamenti minimizzandone l'impatto ambientale
TRENTO. Il Comune di Trento ha realizzato un questionario per conoscere le abitudini dei cittadini in tema di mobilità prima e durante la pandemia.
Il sondaggio, presentato in conferenza stampa, è parte di un lavoro preliminare per la redazione del nuovo Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), che mira rivedere e riprogettare in modo innovativo tutte le forme di accessibilità al territorio, sia per le persone (residenti e pendolari), sia per le merci.
La prima fase prevede un'indagine approfondita sui flussi di traffico e sulle abitudini dei cittadini.
In seguito a un confronto concorrenziale, l'amministrazione comunale ha affidato l'incarico di redigere il Pums alla società Sintagma, di Perugia. Oltre ai questionario online, a metà maggio gli addetti della società intervisteranno i cittadini nei punti d'ingresso alla città e alle fermate del trasporto pubblico, in modo da tracciare origine e destinazione di chi si sposta a Trento.
Per l'attività la società assumerà personale per un periodo di quattro settimane (dal 18 maggio al 14 giugno).
Nei prossimi mesi la società dovrà anche elaborare il Biciplan, ovvero il piano delle piste ciclabili (pronto entro la fine del 2021) e il Masterplan, un documento di studio e di supporto al Piano che approfondisce tematiche particolari.
Entrambi i documenti sono parti integranti del Pums, che dovrà essere concluso entro la prima metà del 2022.