Passaggio pedonale per disabili «sbagliato», il Comune rimette a posto a tempo di record
Stamattina le scuse di Ianeselli e Stanchina, alle 17 intervento completato, adesso le «zebre» vanno effettivamente sul marciapiede
LA NOTIZIA Le righe terminano contro il cordolo
TRENTO. Oggi l’assessore ai lavori pubblici Roberto Stanchina aveva dovuto chiedere scusa, e il sindaco Ianeselli aveva promesso un intervento riparatore.
Alle ore 17, a tempo di record, il passaggio pedonale «sbagliato» di via Fogazzaro è stato rimesso a posto. E Stanchina se la cava con uno svolazzo: «Et voilà! Buon weekend a tutti».
La bruttura ci era stata segnalata da più lettor: i lavori per realizzare i nuovi passaggi pedonali «sicuri» e soprattutto attenti ai disabili (non vedenti, o persone con handicap motori) hanno creato dei veri mostri.
E pensare che il progetto (si chiama Peba) era per favorire proprio la mobilità. Nel mese di maggio il servizio Gestione strade e parchi - di concerto con l'assessorato ai lavori pubblici e le Circoscrizioni di Oltrefersina e S. Giuseppe / S. Chiara - ha iniziato i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali lungo una dorsale ideale che parte da viale Verona e arriva in piazza Fiera, coinvolgendo le seguenti strade: via Fogazzaro, largo Donatori di Sangue, via Paolo Orsi, largo Medaglie d'oro, via Gerola, via Adamello, via del Mille, via Piave, via Barbacovi.
Come aveva detto stamattina ’assessore competente ai lavori pubblici, Roberto Stanchina: «Eh... Si abbiamo sbagliato! Succede lavorando, e ci si arrabbia subito con chi ha fatto il lavoro.
Poi passa e subito si deve correggere l'errore scusandosi. Lo faccio qui io, come responsabile dei lavori pubblici della città.
Fatemi però anche ringraziare chi, a partire dal nostro Servizio Strade, per la nostra sicurezza, assieme alle ditte esterne, lavora per la nostra sicurezza e per rendere sempre migliore la nostra cittá!
Avremo sicuramente regalato stupore, Ilaria e arrabbiature sbagliando l'attraversamento pedonale... Ma stiamo consegnando alla cittá e ai cittadini un GRANDE E BEN FATTO PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE! Sempre sul pezzo! H24. Avanti tutta! Ah dimenticavo... Pomeriggio sistemiamo».
Detto, fatto.