Via ai lavori per riqualificare piazza Mostra: ci sarà più verde, ma da oggi niente parcheggi
I lavori affidati all’impresa Boccher di Borgo Valsugana: dureranno 510 giorni. Sarà abbattuto un gingko e verrà fatta un’analisi di staticità su altre piante
TRENTO. Sono iniziati oggi, mercoledì 16 giugno, i lavori di riqualificazione di piazza Mostra, affidati all'impresa Boccher di Borgo Valsugana. Dopo l'intervento, che durerà 510 giorni, piazza Mostra non sarà più un “vuoto urbano” privo di attrattive, ma uno spazio armonico e ordinato, capace di dialogare tanto con il Castello del Buonconsiglio e le elementari Sanzio disegnate da Adalberto Libera quanto con i negozi e le attività sul lato ovest. Tutto questo grazie al progetto dell'architetto Michele Andreatta dello studio Campomarzio, vincitore del concorso di progettazione bandito dall'Amministrazione comunale.
I lavori comporteranno inevitabilmente dei disagi, che saranno limitati il più possibile suddividendo il cantiere in diverse fasi. Di seguito le risposte ad alcune richieste di chiarimento inviate al Comune nei giorni scorsi.
Alberi e verde: il progetto prevede l'abbattimento di un ginkgo in piazza Mostra, che però sarà aggiunto nella zona davanti alle scuole Sanzio, in sostituzione di una pianta abbattuta qualche anno fa. Sono inoltre previste, nelle prime fasi di cantiere, delle analisi di staticità su alcune piante che presentano stati di salute abbastanza precari (marciumi basali, disseccamenti del fusto e attacchi fungini), analisi necessarie per garantire l’incolumità di persone e cose.
Quando la nuova piazza sarà pronta, l'area verde sarà più grande di quella attuale: si passa infatti dagli attuali 1.800 metri quadrati di verde ai circa 2100 previsti dal progetto (300 metri quadrati in più). Non si è potuto aumentare ulteriormente il verde perché piazza Mostra è una piazza monumentale, con vincoli ben precisi imposti dalla Soprintendenza per i Beni culturali. Tra i vincoli, c'è anche il divieto di inserire alberature ad alto fusto (o lampioni) nella zona centrale della piazza.
Autobus: durante i lavori gli autobus continueranno a transitare in via Bernardo Clesio. Saranno individuate delle fermate provvisorie vicine a quelle attuali.
Carico/scarico: per tutta la durata del cantiere sono previsti degli spazi di carico/scarico merci a servizio delle attività economiche della piazza.
Parcheggi: sia i parcheggi a pagamento (blu) sia i parcheggi interni alla ZTL (bianchi) non saranno disponibili per tutta la durata del cantiere. Per i residenti in possesso dell'autorizzazione annuale per la sosta su suolo pubblico rimangono disponibili tutte le altre aree di validità dell’autorizzazione stessa (l’intera Ztl, l’intera area di prima corona, l’area di seconda corona del proprio colore). In alternativa è possibile richiedere il rimborso dei mesi non utilizzati e abbonarsi al parcheggio Autosilo Buonconsiglio. Le tariffe annuali della struttura di via Petrarca riservate ai residenti sono di 150 euro (abbonamento solo notturno, 24 ore nei week end), 200 euro (abbonamento terrazza 24h), 400 euro (abbonamento al coperto 24h). Per informazioni scrivere a permessi@trentinomobilita.it o telefonare al numero 0461 1610202. Trentino Mobilità informa inoltre che ci sono ancora alcuni garage disponibili (in vendita o in affitto) nel parcheggio pertinenziale delle Canossiane, in via Pilati.
Sanzio: sarà rivisto tutto lo spazio davanti alle scuole elementari, che diventerà una zona pedonale e a misura di bambino, raccordata con via San Martino, da poco riqualificata e liberata dalle auto.
Strada: via Bernardo Clesio sarà spostata verso piazza Mostra. Alla conclusione dei lavori il Castello si affaccerà su un'ampia area pedonale senza barriere architettoniche che valorizzerà porta San Vigilio e porta San Martino. Anche il piccolo marciapiede attuale, in fronte al Castello, sarà allargato a circa due metri.
Viabilità: il transito delle auto in via Bernardo Clesio davanti al Castello del Buonconsiglio sarà sempre consentito. Verrà infatti ricavata una terza corsia carrabile accanto alle due esistenti che consentirà di spostare il traffico a seconda delle esigenze del cantiere.